La Russia è definitivamente in crisi: rimandato un lancio Proton–M

Sembrano non avere fine i problemi che hanno messo in ginocchio il programma spaziale russo, con ben 4 fallimenti da Agosto 2011. Per fortuna, oggi non vi vogliamo parlare di un razzo che si è schiantato al suolo o di una sonda incastrata nell'orbita terrestre, ma di un semplice ritardo nel lancio di un razzo vettore Proton–M con a bordo un satellite di telecomunicazioni del Lussemburgo, un SES–4 NSS–14. Il lancio è stato rimandato per «problemi tecnici», come ha riferito una fonte del Khrunichev State Research and Production Center all'agenzia stampa russa Ria Novosti. Magari saranno solo problemi tecnici, ma questa situazione rispecchia perfettamente la confusione che regna nell'ente spaziale russo, la Roscosmos.

Il lancio, previsto per oggi, è stato spostato di un numero indeterminato di giorni, che l'agenzia sta ancora discutendo. Si tratta della 70esima missione commerciale di questo razzo vettore dal 1995, che quest'anno ha raggiunto quota 10 lanci. 

Mentre la fonte che ha riferito a Ria Novosti non si è spinta oltre, il sito dell'agenzia americana che si occupa dei razzi Proton – la International Launch Services – ha comunicato che si sono verificati dei problemi tecnici all'avionica dello stadio superiore – il Breeze M – del razzo vettore.

Il satellite è stato costruito dall'agenzia americana Space Systems/Loral per la Ses World Skies, che opera in Lussemburgo e offre molteplici servizi satellitari ai clienti europei, africani, dell'America Latina e del Medio Oriente.

Speriamo che la Russia si riprenda presto da questa crisi che l'ha messa in ginocchio.

Link utili:

Ria Novosti

ILSlaunch