Una missione di un anno sulla ISS nel 2015

Le agenzie spaziali dei cinque Paesi a capo della Stazione Spaziale Internazionale hanno deciso di lanciare nel 2015 un equipaggio che soggiornerà per ben un anno all'interno della ISS – ossia il doppio della durata delle Expedition "tradizionali". L'equipaggio sarà composto da due uomini.

«La decisione vera e propria è già stata presa, e ora dobbiamo solo completare alcune formalità» ha commentato Alexei Krasnov, capo delle missioni spaziali con equipaggio della Roscosmos. «Per questa missione sceglieremo due membri dell'equipaggio internazionale, ossia un cosmonauta russo e un astronauta della NASA».

Anche le attività scientifiche che saranno svolte dal ristretto equipaggio sono già state, grosso modo, decise.

«Se l'esito della missione sarà positivo, potremmo decidere di mandare missioni di un anno verso la ISS abitualmente» ha aggiunto Krasnov.

Naturalmente, missioni di questa durata aiuterebbero gli scienziati a osservare e studiare gli effetti prolungati della presenza umana nello spazio, gettando le basi a futuri sbarchi su Marte – e oltre.

La ISS è coordinata da cinque agenzie spaziali: la NASA (USA), la Roscosmos (Russia), la JAXA (Giappone), l'ESA (Europa) e la CSA (Canada).

La stazione ha ospitato esseri umani quasi ininterrottamente per 11 anni, superando di un anno il precedente record fissato dalla russa Mir. Le attuali Expedition sono composte da un equipaggio di 6 persone e sono le uniche missioni umane verso la ISS, dopo il recente pensionamento degli Space Shuttle.

Il record di tempo passato consecutivamente nello spazio è detenuto dal cosmonauta Valery Polyakov, che tra il 1994 il 1995 trascorse 438 giorni sulla Mir. Recentemente, sei volontari hanno portato a termine l'esperimento Mars 500, che simulava un'ipotetica missione su Marte. L'equipaggio ha trascorso ben 520 giorni chiuso in una piccola capsula poco fuori Mosca, per poi essere liberato (leggi qui).