Finalmente ristabiliti i contatti con Phobos-Grunt
© AFP/ STR |
Torniamo a parlare di Phobos–Grunt, la sonda che, nel suo cammino verso il satellite naturale marziano Phobos, si è «incastrata» nella bassa orbita terrestre (per accedere alla sezione del sito dedicata alla sonda sovietica clicca qui). Dopo numerose campagne di ascolto, fra le quali una è stata diretta dall'Agenzia Spaziale Europea, una fonte della Roscosmos, l'ente spaziale russo, ha affermato all'agenzia Ria Novosti che i tecnici sono stati in grado di comunicare con la sonda tramite la telemetria.
Il segnale è arrivato al Cosmodromo kazako ubicato a Baikonur, e grazie ad esso gli ingegneri hanno calcolato che la sonda impatterà con la superficie terrestre a Marzo. «I tentativi di entrare in contatto con la sonda continueranno finché non entrerà i livelli più densi dell'atmosfera» ha riferito Ria Novosti.
Il segnale è arrivato al Cosmodromo kazako ubicato a Baikonur, e grazie ad esso gli ingegneri hanno calcolato che la sonda impatterà con la superficie terrestre a Marzo. «I tentativi di entrare in contatto con la sonda continueranno finché non entrerà i livelli più densi dell'atmosfera» ha riferito Ria Novosti.
Le altre campagne d'ascolto, anche quella dell'ESA erano tutte fallite, poiché i dati non sono stati decifrati. Il successo inaspettato di oggi dimostra che la sonda è ancora viva e ha ancora del carburante, ma è impossibile capire lo stato degli strumenti interni e il problema, che molto probabilmente coinvolge lo stadio superiore Fregat – lo stesso che aveva fatto fallire un mese fa la missione Progress M–44 –, non è ancora stato localizzato.
Nonostante ciò e nonostante il fatto che l'ultima finestra di inserimento nel percorso per il Pianeta Rosso si sia chiusa Lunedì, gli esperti dicono che se si riuscirà ad aggiustare il problema sarà un enorme passo avanti e si eviteranno futuri fallimenti nelle prossime missioni interplanetarie.
La maledizione russa per Marte continua: dal 1960, come riferiscono i rivali americani, i sovietici hanno fallito tutte e 17 le missioni verso Marte, l'ultima delle quali, oltre a Phobos–Grunt, è Mars–96, dispersa dopo il lancio 15 anni fa.
Finalmente ristabiliti i contatti con Phobos-Grunt
Reviewed by Pietro Capuozzo
on
24.11.11
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