New Horizons smette di comunicare, panico a 9 giorni dall'incontro

New Horizons ha bruscamente interrotto le comunicazioni con la Terra.

A nove giorni dal suo storico incontro con Plutone e Caronte, destinato a inaugurare un nuovo capitolo nella storia dell'esplorazione spaziale, la sonda americana New Horizons ha scatenato il panico tra i suoi ingegneri e i suoi scienziati quando, alle 19:54 ora italiana di ieri pomeriggio, ha smesso di comunicare con la Terra.

Le comunicazioni sono state ristabilite tramite il Deep Space Network della NASA solo alle 21:15 di ieri sera, ma, a causa anche dell'enorme distanza della sonda (circa 4.9 miliardi di chilometri, o 4.5 ore-luce), le operazioni di recupero potrebbero durare "parecchi giorni", secondo quanto riferito dalla NASA, il che causerebbe un'enorme perdita di osservazioni scientifiche.

Prima di interrompere le comunicazioni, la sonda aveva riconosciuto un guasto ai sistemi di bordo, e ha risposto passando il controllo delle operazioni dal computer centrale a quello di riserva, innescando una modalità provvisoria, cioè bloccando tutte le attività non di vitale importanza. Il computer di riserva ha poi iniziato a trasmettere i primi dati di telemetria in direzione della Terra.

Il team di New Horizons ha convocato una riunione di emergenza alle 22:00 di ieri per capire come comportarsi. "Il team sta ora lavorando per far tornare New Horizons sul suo piano di volo originale," si legge nel comunicato ufficiale. "La guarigione completa durerà da uno a molti giorni, durante i quali New Horizons non sarà in grado di raccogliere dati scientifici." Vi terremo aggiornati.