Intervista esclusiva: Marte, impatto con la cometa

Alla fine di quest'anno, una massiccia cometa passerà accanto a Marte, mancandolo di pochissimo. Non essendo sicuri della sua orbita, i ricercatori non escludono che la cometa possa addirittura schiantarsi contro il Pianeta rosso o generare una tempesta meteorica senza precedenti che metterebbe a serio rischio la flotta di sonde in orbita e sulla superficie.

Per far luce sulla questione, abbiamo deciso di rivolgerci direttamente a un ricercatore che sta studiando la cometa.

Risponde Matthew M. Knight, esperto di comete presso la CIOC della NASA e il Lowell Observatory.

Intervista avvenuta per email a Febbraio 2014. Il materiale è protetto e in esclusiva per il nostro sito.

Cosa succederebbe se C/2013 A1 si schiantasse contro Marte?

È difficile da dire, dato che non sappiamo esattamente quanto è grande C/2013 A1, ma sarebbe veramente interessante da studiare! Presumibilmente, creerebbe un enorme cratere e alzerebbe una nube di polvere e altri detriti nell'atmosfera marziana. La polvere verrebbe probabilmente distribuita a livello globale, provocando problemi ai pannelli solari dei rover marziani e forse disturbando addirittura le comunicazioni dei satelliti in orbita.

Il passaggio della cometa genererà una tempesta meteorica?

Gli scienziati ci stanno lavorando sopra proprio ora per aiutare le varie missioni marziane a determinare il livello di pericolo. Al momento non posso dire quanto è probabile che si verifichi una pioggia meteorica, ma di certo è in considerazione.

La cometa sarà mai visibile dalla Terra?

È improbabile che la cometa Siding Spring diventi mai visibile a occhio nudo. I calcoli attuali suggeriscono che non diventerà mai più luminosa di una decima magnitudine, ma si tratterebbe comunque di un bersaglio facile per un piccolo telescopio. La sua posizione non sarà particolarmente favorevole all'osservazione dalla Terra, dato che sarà molto a sud quando sarà più luminosa. Avrà inoltre un'elongazione piccola quando sarà più vicina a Marte, quindi non starà su nel cielo notturno per molto tempo.

Come continueremo a studiare la cometa?

Ci saranno principalmente osservazioni con telescopi terrestri, ma ho sentito che alcuni telescopi spaziali, come Hubble e/o Spitzer, potrebbero osservarla fra un po'.

Perché le comete sono così interessanti per capire il sistema solare?

Sono rimaste relativamente intatte dalla loro formazione, quindi studiarle ci aiuta a capire meglio le condizioni all'epoca della formazione del sistema solare.

Quali sono le aspettative per la missione Rosetta?

Sono molto emozionato per la missione Rosetta. Mi auguro che arrivino molte nuove scoperte in grado di spingere sempre più in là la nostra comprensione delle comete.

Ringraziamo infinitamente Matthew per la sua disponibilità, e gli auguriamo un anno ricco di scoperte!

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