Il primo ritratto completo (e non processato) del Monte Sharp
Non è la prima volta che vediamo un fotografo modificare le immagini ottenute dal rover Curiosity e creare stupendi mosaici dei paesaggi marziani: era già capitato pochi giorni fa e, il risultato, era un sensazionale autoritratto del rover stesso. Ora, è il turno di Stuart Atkinson, che ha messo assieme alcune foto della Navigation Camera a bordo del rover per realizzare il primo ritratto completo del Monte Sharp (Aeolis Mons), la sporgenza che si erge al centro del cratere Gale.
Purtroppo, ciò che vede Curiosity non è la parte più alta del monte Sharp: la vetta vera e propria è nascosta dal resto della montagna, dal punto di vista di Curiosity. E' probabile che il rover non vedrà mai la vetta al centro del cratere Gale.
Purtroppo, ciò che vede Curiosity non è la parte più alta del monte Sharp: la vetta vera e propria è nascosta dal resto della montagna, dal punto di vista di Curiosity. E' probabile che il rover non vedrà mai la vetta al centro del cratere Gale.
Curiosity si avvicinerà ancora di più alla montagna per analizzarne gli strati geologici, quindi l'angolazione necessaria per vedere la vetta peggiorerà ancor di più.
Poco fa è inoltre stata rilasciata una nuova immagine che mostra le regioni più bassi del monte Sharp, dove probabilmente Curiosity inizierà la sua scalata alle centinaia di metri di strati geologici. Questa immagine, a differenza della prima, è stata leggermente processata dal JPL, attraverso la tecnica nota come bilanciamento del colore, in questo caso verso il bianco (una sorta di filtro, insomma). Questa tecnica, in sostanza, è stata usata per dare una luce "terrestre" ai paesaggi marziani, aiutando gli scienziati a riconoscere le rocce.
Il primo ritratto completo (e non processato) del Monte Sharp
Reviewed by Pietro Capuozzo
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19.8.12
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