La Superluna del 19 Marzo, un maxi bluff

Nelle scorse settimane si è parlato molto della super-Luna che sarebbe stata visibile nei nostri cieli il 19 marzo, quando la fase di luna piena coincideva con il perigeo del nostro satellite, ossia con la sua minima distanza da Terra. Questo atipico evento non si registrava dal 1993 e – nonostante il maltempo che ha colpito buona parte – ha portato buona parte della gente ad alzare lo sguardo verso quel disco sfolgorante e infuocato.
Il risultato? Osservatori astronomici pieni, telescopi amatoriali tutti puntati verso il precipuo evento astronomico di quella sera. Peccato che si sia trattato di un bluff, almeno parzialmente. Possiamo affermare questo con certezza perché, analizzando i dati degli ultimi perigei – ossia la distanza orbitale minima, che occorre ogni 27 giorni circa – possiamo sì affermare che la Luna era particolarmente vicina alla Terra, ma il rapporto tra la vicinanza e la magnitudine del disco non è di certo stata impressionante. Questo rapporto, che rendeva tanto speciale l'evento in questione, è stato superato numerose volte negli ultimi anni.

Considerando i maggiori perigei fra il 1900 e il 2050, secondo l'insigne rivista Coelum, questo si piazzerebbe al 18° posto. Inoltre, la distanza Terra-Luna è stata minore soli tre anni fa, il 12 dicembre 2008, quando la Luna raggiunse una distanza di 356 566 chilometri da noi e un diametro di 33' 30.107'', che sono molto più significativi dei dati riguardanti il perigeo del 19 marzo (356 575 km di distanza, per un diametro di 33' 30.050''). Anche nel 2005, consultando la tabella, si può discernere che la distanza (356 570 km) è stata inferiore di 5 chilometri, ma purtroppo il nostro satellite era in fase di luna nuova.

Sempre consultando la tabella di Coelum Astronomia, possiamo vedere che il perigeo del 4 gennaio 1912 è stato il più importante del lasso di tempo che stiamo analizzando, nonché il maggiore degli ultimi 1200 anni, secondo i dati del software SOLEX. Il prossimo più significativo, quello del 14/11/2016, sarà ben maggiore di quello recente. Insomma, tutto un colossale bluff.