Domani Cassini torna a far visita a Titano

La sonda americana Cassini si sta preparando ad incontrare Titano, l'affascinante luna di Saturno, per la sua centoventiduesima volta. Durante l'incontro, previsto per domani, 25 Luglio, Cassini sorvolerà la fascia equatoriale della luna, mantenendosi tra 30 gradi nord e 30 gradi sud di latitudine. Il sorvolo segnerà l'ultimo utilizzo del radar ad apertura sintetica a bordo di Cassini al di sopra dell'emisfero australe di Titano.

Il culmine del flyby avverrà alle 12:05 ora italiana, quando Cassini toccherà la sua minima distanza da Titano, pari a circa 976 chilometri. Sfruttando la fionda gravitazionale della luna, Cassini uscirà dall'incontro su un'orbita di otto giorni più breve della precedente, e con un'inclinazione aumentata da 42.3 a 48.7 gradi - il tutto senza aver consumato una goccia di carburante.

Nel corso del flyby, Cassini raggiungerà una velocità massima rispetto alla luna di 20880 chilometri orari. Quello di domani sarà il settimo sorvolo di Titano per Cassini quest'anno.
Durante la fase di avvicinamento, lo spettrometro CIRS osserverà Titano alle lunghezze d'onda del medio e del lontano infrarosso, alla ricerca di variazioni di natura stagionale nel profilo termico dell'atmosfera e nella distribuzione dei gas in traccia. Nel frattempo, lo strumento VIMS osserverà il disco di Titano occultare la gigante rossa 30 Herculis, studiando eventuali variazioni nella composizione atmosferica della luna. Il sistema di fotocamere ISS accompagnerà entrambi gli strumenti durante le loro osservazioni.

Il radar di Cassini avrà un ruolo di primo piano durante il sorvolo. Lo strumento verrà puntato in direzione di Tui Regio e Hotei Arcus per studiare quelli che gli scienziati sospettano essere possibili criovulcani o, nel caso di Hotei Arcus, laghi ormai prosciugati. Gli scienziati sperano inoltre di osservare eventuali variazioni nella conformazione del terreno rispetto ai dati radar ottenuti durante i flyby del 12 Maggio e del 5 Dicembre 2008.

Lo strumento INMS studierà la regione equatoriale, anch'esso alla ricerca di variazioni stagionali nelle condizioni della luna. Durante la fase di allontanamento, infine, le fotocamere di Cassini andranno a caccia di nubi al di sopra del polo nord.

Cassini tornerà a far visita a Titano il 10 Agosto.

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