Agosto, un cielo spettacolare tra Perseidi, comete e pianeti

Agosto potrebbe essere uno dei mesi più intensi di quest'anno, a livello di cieli stellati – tempo permettendo, ovviamente. Questo mese faranno il loro ritorno sul palcoscenico celeste le Perseidi, lo sciame che causa le «lacrime di San Lorenzo», come sono meglio conosciute al di fuori della comunità scientifica. Le Perseidi raramente tradiscono le aspettative, e, anzi, quest'anno potrebbero essere particolarmente stupefacenti. Ma non solo loro: ad Agosto vedremo avvicinarsi la cometa ISON, già chiamata «cometa del secolo», che ci darà dei piccoli assaggi del suo mozzafiato passaggio ravvicinato che avverrà verso Novembre.

«La Luna tramonterà prima di mezzanotte nelle notti di culmine, tra l'11 e il 12 Agosto, lasciando i cieli molto scuri agli osservatori», ha spiegato Joe Rao del sito Space.com riguardo all'annuale appuntamento con le Perseidi. In Italia, la Luna tramonterà perfino prima delle 10.

Ma questo mese non ci saranno solo piccoli pezzi di roccia (le Perseidi) o di roccia e ghiaccio (la cometa ISON): saranno infatti visibili molti pianeti, che in particolari occasioni si allineeranno tra di loro o con la Luna, dando vita a coreografie celesti mozzafiato.

La cometa C/2012 S1 ISON, scoperta nel Settembre del 2012, è stata invisibile per gli ultimi due mesi, mascherata dal bagliore del Sole. Nelle prossime settimane, la situazione cambierà: la cometa tornerà gradualmente visibile.

«Il 10 Agosto, la cometa ISON sarà a 18,1 gradi dal Sole e inizierà a sorgere sopra l'orizzonte nord-est prima dell'alba», ha proseguito Rao. Il vostro pugno serrato misura circa 10 gradi, se tenete il braccio steso.

La comet ISON sorgerà poco prima delle 5, accompagnata da Marte e Giove, con i quali forma un affascinante allineamento.

«Per le latitudini boreali, nella mattina del 21 Agosto, ISON si presenterà 6 gradi sopra l'orizzonte nord-est prima dell'alba», ha aggiunto Rao. «E, verso la fine di Agosto, l'altezza della cometa raddoppierà fino a 12 gradi prima che l'alba inizi, rendendola un bersaglio facile per osservatori».

La cometa ISON proviene dalle gelide periferie del sistema solare, la nube di Oort. Si tratta della sua prima visita al sistema solare interno, e prevedere il suo comportamento non è facile. La «cometa del secolo» potrebbe facilmente tradire le aspettative, oppure potrebbe lasciarci ancor più a bocca aperta – insomma, non possiamo dire con certezza cosa succederà.

La cometa sta per superare la linea del congelamento del sistema solare, il punto oltre il quale un corpo di acqua ghiacciata inizia a scongelarsi. Secondo i ricercatori, la cometa potrebbe illuminarsi improvvisamente.

Ma la vera azione inizierà verso il 28 Novembre, quando ISON sorvolerà la superficie del Sole a un'altitudine di soli 1,16 milioni di chilometri. Se sopravviverà a questo incontro, potrebbe veramente divenire la cometa più luminosa del secolo.

Capire se sopravviverà o meno è ancor più difficile: qualche anno fa, la cometa Lovejoy, destinata secondo i ricercatori a schiantarsi contro il Sole, fu vista uscire indenne dalla parte opposta della nostra stella, e ritornare ai confini del sistema solare.

Le Perseidi, ritenute da molte lo sciame meteorico migliore dell'emisfero boreale, sono state originate nel corso degli anni dalla cometa Swift-Tuttle.

Il picco verrà registrato verso la fine della prossima settimana, ma osservare lo sciame nei giorni prima varrà di certo la pena.

«Potete iniziare a guardare una settimana o più prima delle notti di culmine dell'11-12 e del 12-13 Agosto, ovviamente solo se avete un ottimo cielo», ha spiegato Bruce McClure sul sito Earthsky.org. «La pioggia delle Perseidi è famosa per aumentare gradualmente fino al culmine, e poi spegnersi subito dopo».

Lo sciame dovrebbe raggiungere un'intensità di 50 o addirittura 100 stelle cadenti all'ora. Alcune di queste saranno visibili come bolidi, raggiungendo luminosità uguali o addirittura maggiori del luminosissimo pianeta Venere.

Avrete un'altra scusa per alzare gli occhi questo mese: i pianeti.

«All'inizio del mese, Giove, Marte e Mercurio si allineeranno nel cielo mattutino verso est», ha spiegato Nancy Calo dello Space Telescope Science Institute. «Mercurio scivolerà oltre l'orizzonte verso metà mese, mentre Marte e Giove si alzeranno nel cielo prima dell'alba».

Venere e Saturno accompagneranno il Sole nel suo tramonto verso sud-ovest.

Venere sarà anche protagonista di una danza con la Luna verso il 9 Agosto. Il nostro satellite avrà simili incontri anche con Saturno e Giove, rispettivamente il 12 e il 31 Agosto.