Due tempeste solari dirette verso la Terra rilasciate in due giorni
In soli due giorni, la nostra stella ha rilasciato altrettante tempeste che hanno scagliato miliardi di tonnellate di particelle cariche in direzione del nostro pianeta. Le due tempeste sono state particolarmente intense, tuttavia, secondo la NASA, non rappresentano un rischio per le persone sulla superficie terrestre, ma potrebbero danneggiare severamente qualunque tipo di sistema elettronico.
I due eventi, classificati come espulsioni di massa coronale, o CME, sono avvenuti a sole 21 ore di distanza l'uno dall'altro. Questa insolita combinazione giunge nel periodo in cui il Sole si sta avvicinando al picco del suo ciclo undecennale, e si sta preparando a invertire il proprio campo magnetico.
La seconda eruzione, registrata alle 7:24 ora italiana del 21 Agosto, ha spazzato via tonnellate di particelle cariche a 610 mila chilometri orari. La tempesta dovrebbe colpire il nostro pianeta nelle prossime 48 ore.
«Queste particelle non sono in grado di penetrare nell'atmosfera e ferire gli umani sulla Terra, ma possono danneggiare i sistemi elettronici dei satelliti e sulla superficie», ha spiegato la NASA in un comunicato stampa.
«Le CME dirette verso la Terra possono causare un fenomeno meteorologico spaziale chiamato tempesta geomagnetica, che accade quando introducono energia nell'involucro magnetico della Terra, la magnetosfera, per un lungo periodo di tempo», si legge sempre nel comunicato.
Le CME più potenti sono in grado di causare blackout su una vasta scala, mettendo in ginocchio varie città per parecchie ore. Si tratta però di uno scenario estremamente remoto e che non metterebbe a rischio la popolazione dell'area colpita.
Secondo i dati meteorologici, le due espulsioni di massa coronale sono state causate dall'eruzione di un filamento di plasma.
Le CME non vanno interpretate solamente come portatrici di disastri: il loro impatto contro la nostra magnetosfera causa anche un aumento esponenziale di aurore, anche a latitudini dove solitamente sono molto difficili da avvistare.
«Le previsioni della NOAA dicono che le CME arriveranno tra il 23 e il 24 Agosto», ha spiegato il sito di meteorologia spaziale Spaceweather.com.
Il Sole, come abbiamo detto, si sta avvicinando al picco del suo ciclo undecennale, e in qualsiasi momento, entro i prossimi tre-quattro mesi, invertirà il suo campo magnetico. Ciò accade ogni undici anni e, se siamo ancora qui a raccontarlo, vuol dire che non si tratta di un evento apocalittico. È chiaro però che un evento così ha un'enorme portata e, in un modo o nell'altro, influenza il nostro pianeta. Gli scienziati studieranno quest'inversione dei campi con strumenti non disponibili undici anni fa, per cercare di capire la sua influenza sul sistema del nostro pianeta.
© immagine
Due tempeste solari dirette verso la Terra rilasciate in due giorni
Reviewed by Pietro Capuozzo
on
23.8.13
Rating: