Inaugurato a Napoli il nuovo telescopio dell'ESO


L'osservatorio cileno dell'ESO presso il Cerro Paranal ha un nuovo occhio per esplorare il cosmo: quello del VLT Survey Telescope, che è stato inaugurato ieri a Napoli. Il telescopio, lungo 2.6 metri e dotato di una fotocamera di 268 megapixel, è frutto della collaborazione tra l'ESO e l'Istituto Nazionale di Astrofisica, che l'ha progettato e costruito assieme ad alcune importanti aziende italiane. Si tratta del più grande osservatorio al mondo destinato esclusivamente a mappare il cielo alle lunghezze d'onda visibili.


L'inaugurazione si è svolta presso l'Osservatorio di Capodimonte dell'INAF. La cerimonia è stata condotta da Luigi de Magistris, il sindaco di Napoli; Giovanni Bignami; presidente dell'INAF; Bruno Leibundgut e Roberto Tamai, rappresentanti dell'ESO; e, infine, Massimo Capaccioli dell'Università Federico II e dell'INAF.
Per celebrare l'evento, l'ESO ha pubblicato questa nuova immagine del reparto di maternità stellare della Nebulosa Carena. L'immagine è stata scattata dal nuovo telescopio durante una visita del presidente cileno Sebastiàn Piñera e sua moglie, Cecilia Morel, che hanno visitato il centro il 5 Giugno 2012.
Questa regione di formazione stellare è uno degli oggetti celesti più interessanti e famosi del cielo australe. Purtroppo, ai telescopi più potenti risulta difficile studiare questa regione, in quanto possono osservare solo piccoli pezzi alla volta. L'OmegaCAM, al contrario, è perfetta per questo tipo di oggetti, in quanto unisce un'altissima risoluzione a un'altrettanto elevata apertura a tutto campo e riesce quindi a immortalare l'intera regione in un solo scatto.
Questa nebulosa dista 7500 anni luce dal nostro pianeta ed è visibile nell'omonima costellazione. Essendo molto vicina e ospitando alcune delle stelle più massicce mai osservate, questa nebulosa è un vero e proprio laboratorio cosmico dove gli astronomi possono studiare i primi attimi di vita delle stelle.

Didascalie immagini
1) La Nebulosa della Carena vista dal VLS il 5 Giugno 2012.
© ESO. Acknowledgement: VPHAS+ Consortium/Cambridge Astronomical Survey Unit
2) L'inaugurazione presso l'Osservatorio di Capodimonte a Napoli. Da sinistra a destra: Roberto Tamai dell'ESO – Massimo della Valle, direttore dell'osservatorio – Luigi de Magistris, sindaco di Napoli – Giovanni Bignami, presidente dell'INAF – Massimo Capaccioli, principal investigator del VST – Bruno Leibundgut dell'ESO – Pietro Schipano, project engineer del VST.
© immagini ESO/Enrico Cascone (INAF-OACN)
3) Il presidente cileno Sebastian Piñera (seduto, a destra) nel Centro di Controllo di Paranal il 5 Giugno 2012. Massimo Tarenghi (ambasciatore dell'ESO in Cile, a sinistra) e l'astronomo cileno Fernando Selman (al centro) stanno illustrando al presidente il funzionamento dei telescopi dell'ESO. Sul monitor, una delle immagini che sono state unite per creare lo stupendo panorama.
© ESO

Fonte
eso1250

Inaugurato a Napoli il nuovo telescopio dell'ESO Inaugurato a Napoli il nuovo telescopio dell'ESO Reviewed by Pietro Capuozzo on 7.12.12 Rating: 5
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