Vesta sempre meno misterioso grazie a Dawn

Quest'immagine, ottenuta con la Framing Camera a bordo della sonda spaziale americana Dawn, ritrae un giovane cratere sulla superficie dell'asteroide Vesta, visibile all'estrema destra dell'immagine. Il cratere, non ancora provvisto di un nome, ha un diametro di circa 7 chilometri e dal suo bordo partono svariate fessure nella superficie dell'asteroide. Queste fessure, che possono essere definite anche come «squarci» e che possono essere classificate in scure e chiare, si formano quando piccoli agglomerati di materiale vengono espulsi durante l'impatto che genera il cratere. Quando pezzi più grossi sono espulsi, possono formare crateri minori. Tra i 15 e i 20 chilometri dal cratere si trovano delle catene, o agglomerati di altri crateri. Il centro dell'immagine, ottenuta a 478 km dall'asteroide, è definito dalle seguenti coordinate: 22.8 gradi su, 217.3 gradi est. 45 metri corrispondono a circa un pixel in risoluzione.
Vesta sempre meno misterioso grazie a Dawn Vesta sempre meno misterioso grazie a Dawn Reviewed by Pietro Capuozzo on 29.11.11 Rating: 5
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