Un buco nero in transito da una galassia ad un'altra


I telescopi spaziali Chandra e XMM-Newton hanno spiato una sorgente estremamente luminosa e irregolare di raggi-X situata appena al di fuori del nucleo della propria galassia. Gli scienziati sospettano che l'oggetto sia in realtà un buco nero in viaggio da una galassia più piccola a una più grande.
L'oggetto, catalogato come XJ1417+52, si trova nella periferia della galassia lenticolare SDSS J141711.07+522540.8, situata a 4.5 miliardi di anni luce dalla Terra. L'individuazione dell'oggetto è avvenuta a partire di una serie di immagini scattate da Chandra e XMM-Newton tra il 2000 e il 2002. L'elevata luminosità dell'oggetto lo pone a cavallo tra i buchi neri supermassicci e quelli di massa intermedia, con una massa stimata intorno a 100 mila masse solari.
Il buco nero rientra nella categoria delle sorgenti di raggi-X iperluminose (HLX). Questi oggetti emettono tra 10 mila e 100 mila volte più radiazioni nella regione spettrale dei raggi-X rispetto ai buchi neri di massa stellare, e sono tra 10 e 100 volte più potenti delle sorgenti di raggi-X ultraluminose (ULX).
Le osservazioni indicano che XJ1417+52 risulta fino a dieci volte più luminoso e almeno dieci volte più lontano di qualunque altro potenziale buco nero in transito. Le emissioni di XJ1417+52 sono dovute all'interazione con il materiale in caduta verso il buco nero. Gli scienziati non sono stati in grado di ritrovare il buco nero in alcune immagini scattate dai due stessi telescopi nel 2005, nel 2014 e nel 2015, indicando che la luminosità dell'oggetto è calata di almeno 14 volte nell'arco degli ultimi 15 anni di osservazioni.
L'interpretazione degli scienziati è che l'elevata luminosità riscontrata tra il 2000 e il 2002 fu causata dal passaggio ravvicinato di una stella. Sfrecciando accanto al buco nero, la stella sarebbe stata fatta letteralmente a brandelli dalle intense forze. I detriti gassosi sarebbero poi caduti verso il buco nero, riscaldandosi ed emettendo lampi di raggi-X.
Le immagini ottenute nel visibile dal potente occhio robotico di Hubble hanno portato all'individuazione di una sorgente di luce nella periferia settentrionale della galassia, forse associata al buco nero.
Gli scienziati sospettano che il buco nero appartenesse un tempo a una galassia minore. In seguito a un'interazione, una galassia più grande avrebbe strappato il buco nero e le stelle nei suoi dintorni dalla galassia minore.
Un buco nero in transito da una galassia ad un'altra Un buco nero in transito da una galassia ad un'altra Reviewed by Pietro Capuozzo on 6.10.16 Rating: 5
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