Ossigeno molecolare attorno a Dione

La superficie costellata di crateri di Dione (© immagine Cassini Imaging Team, SSI, JPL, ESA, NASA)
La piccola luna Dione – uno dei 62 satelliti naturali che orbitano attorno a Saturno – sembra avere un'atmosfera tutta per sé, ma non solo: vi sono perfino tracce di ossigeno molecolare. Ad annunciare questa importantissima scoperta è il Los Alamos National Laboratory del New Mexico.
I primi sospetti della presenza di ossigeno molecolare – ossia la molecola biatomica dell'ossigeno – attorno a Dione si svilupparono come conseguenza dei dati raccolti durante un flyby della sonda americana Cassini avvenuto nel 2010.
Secondo gli scienziati – che hanno pubblicato i risultati sulla rivista Geophysical Research Letters – l'ossigeno molecolare attorno a Dione è estremamente rarefatto, con una molecola ogni 11 centimetri cubi di spazio (90 mila molecole per metro cubo). Per questo motivo, l'atmosfera di Dione è ben cinque milioni di miliardi di volte meno densa rispetto a quella terrestre. A causa di questa densità bassissima, l'atmosfera di Dione viene talvolta chiamata 'esosfera', lo strato superiore dell'atmosfera terrestre che presenta una densità simile.
«La concentrazione di ossigeno nell'atmosfera di Dione è approssimativamente simile a quella che troveresti nell'atmosfera terrestre ad un'altitudine di 500 chilometri» ha commentato Robert Tokar del Los Alamos National Laboratory. «Non è abbastanza per sostenere vita ma, assieme a simili osservazioni di altre lune attorno a Saturno e Giove, sono esempi di un processo con il quale si può produrre molto ossigeno su corpi celesti ghiacciati che sono bombardati da particelle cariche o fotoni dal nostro Sole o qualsiasi fonte luminosa che capita a portata di mano».
«L'unica cosa certa, comunque, è che Dione è molto più interessante del previsto» ha commentato Amanda Hendrix del JPL.
«Adesso sappiamo che Dione è una fonte di molecole di ossigeno, come lo è un'altra luna di Saturno, Rea, insieme al sistema di anelli che circonda il pianeta» ha continuato Tokar.
Per ora, possiamo solamente dire che questa storia non finisce qui.

Altri membri del team, oltre a Tokar, sono R. E. Johnson della University of Virginia a Charottesville, nel Virginia; M. F. Thomsen del Los Alamos National Laboratory; E. C. Sittler del Goddard Space Flight Center di Greenbelt, nel Maryland; A. J. Coates del Mullard Space Science Laboratory dell'University College London di Dorking, nel Regno Unito; R. J. Wilson dell'Università del Colorado a Boulder; F. J. Crary e D. T. Young del Southwest Research Institute di San Antonio, nel Texas; e G. H. Jones del Mullard Space Science Laboratory dell'University College London e del Centre for Planetary Sciences di Londra.

Fonti
Ossigeno molecolare attorno a Dione Ossigeno molecolare attorno a Dione Reviewed by Pietro Capuozzo on 4.3.12 Rating: 5
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