Nuovi misteri dai crateri di Caronte

La sonda New Horizons della NASA ha portato alla luce un nuovo mistero direttamente dalla gelida superficie di Caronte, la luna principale di Plutone. Organa e Skywalker sono due crateri molto simili tra loro, entrambi larghi circa 3 chilometri e circondati da strutture a raggiera formate dal materiale espulso dai rispettivi impatti. Tuttavia, un'analisi più dettagliata ha rivelato una straordinaria differenza tra i due crateri: Organa si trova in corrispondenza di una forte concentrazione di ammoniaca, mentre Skywalker risulta formato esclusivamente da acqua ghiacciata.

Gli strumenti a bordo di New Horizons hanno osservato un picco di assorbimento a 2.2 micron, cioè nella porzione infrarossa dello spettro elettromagnetico, centrato proprio sul cratere Organa. Secondo gli scienziati, questa struttura d'assorbimento può essere spiegata dalla presenza di ammoniaca allo stato solido. Nonostante il cratere Organa sia all'apparenza identico al cratere Skywalker, se non per la presenza di un'area centrale di materiali espulsi più scura, quest'ultima struttura da impatto non presenta alcuna traccia di ammoniaca.

"Perché due crateri così simili anche in dimensioni e così vicini tra loro sono così diversi in composizione?" si domanda Will Grundy del Lowell Observatory. "Abbiamo varie idee per spiegare la presenza di ammoniaca nel cratere Organa. Il cratere potrebbe essere più giovane, o forse l'impatto che lo ha generato ha colpito un deposito sotterraneo di ghiaccio ricco di ammoniaca. O ancora, il corpo che ha generato Organa potrebbe aver portato con sé l'ammoniaca."

"Questa è una scoperta fantastica," commenta Bill McKinnon della Washington University. "L'ammoniaca è un antighiaccio estremamente potente, e se l'ammoniaca proviene davvero dall'interno di Caronte, potrebbe aiutare a spiegare la formazione della superficie di Caronte attraverso il criovulcanismo, tramite l'eruzione di magma a base di ammoniaca ed acqua."