Il nuovo razzo riutilizzabile della SpaceX pronto al suo primo volo

SpaceX, il leader del settore spaziale privato, si sta preparando al primo volo della nuova versione del suo Falcon 9 – una versione che renderà il veicolo di lancio completamente riutilizzabile.

Il nuovo Falcon 9 dell'agenzia spaziale privata decollerà il 14 settembre da una nuova piattaforma di lancio costruita alla Vandenberg Air Force Base in California.

Il razzo porterà in orbita Cassiope, un satellite meteorologico canadese, e molti altri carichi secondari. Ma, come sottolinea il fondatore della SpaceX (nonché di Paypal, Tesla Motors e SolarCity), Elon Musk, il volo è visto soprattutto come un test per la nuova versione del Falcon 9. [Costruire e stampare razzi con i gesti della mano? Oggi è possibile – parola di Elon Musk]

«Si tratta essenzialmente di un volo sperimentale per il razzo», ha spiegato Musk. «Non è un volo operativo».

La precedente versione del Falcon 9, molto più ridotta e meno potente della nuova, ha completato con successo cinque voli: due sperimentali, uno dei quali verso la Stazione Spaziale, e altri tre di missioni ufficiali di rifornimento della ISS secondo gli accordi del contratto firmato con la NASA. Il Falcon 9 ha portato in orbita la capsula Dragon, sempre della SpaceX, che è diventata la prima capsula privata ad agganciarsi alla Stazione Spaziale, aprendo le porte a una nuova era dell'esplorazione del cosmo. [Una nuova pagina nella storia dell'esplorazione spaziale: la prima capsula privata si aggancia alla ISS]

Sviluppare razzi riutilizzabili abbatterebbe incredibilmente i costi di lancio. [Il futuro privato dell'esplorazione spaziale] La compagnia di Musk sta infatti lavorando già da molto tempo su un prototipo di razzo riutilizzabile, il Grasshopper, che sta completando con successo test sempre più impegnativi. [Nuovo record per il prototipo di razzo riutilizzabile della SpaceX]

Nel lancio del 14 settembre, il motore del primo stadio del nuovo Falcon 9 verrà riacceso dopo la separazione per tentare un ammaraggio morbido nell'Oceano Pacifico.

L'agenzia californiana ha però chiarito che, come spesso accade per i primissimi tentativi, non bisogna aspettarsi che venga tutto eseguito alla perfezione.

«Non ci aspettiamo di aver successo al primo tentativo», ha spiegato il portavoce della SpaceX, Christina Ra. «Non abbiamo mai eseguito alcun atterraggio sull'acqua, quindi le probabilità di successo sono veramente basse».

Il primo stadio sarà alimentato da nove motori Merlin 1D, sempre sviluppati dall'agenzia californiana. Si tratta di una delle principali novità di questa nuova versione del Falcon 9: la precedente configurazione del veicolo di lancio prevedeva infatti per il primo stadio nove motori Merlin 1C.

Il motore Merlin 1D è già stato testato più volte sul Grasshopper e sarà l'elemento di base del lanciatore pesante che la SpaceX vuole far volare per la prima volta entro il 2014. Il razzo sarà alimentato da ben 27 motori solo nel primo stadio, e sarà in grado di portare fino a 53 tonnellate nella bassa orbita terrestre.

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SpaceX, Ben Cooper