Spitzer compie 10 anni in orbita
Dieci anni fa, il cielo notturno sopra Cape Canaveral si illuminava con l'abbagliante scia lasciata da un razzo Delta II, con a bordo il telescopio Spitzer. Oggi, il quarto più importante telescopio spaziale della NASA festeggia questi dieci anni continuando a gettare luce sulla parte oscura dell'Universo.
Il telescopio, con i suoi occhi infrarossi, ha studiato comete e asteroidi, contato stelle, avvistato pianeti extrasolari e nuove galassie, e perfino scoperto sfere di carbonio nello spazio simili a palloni da calcio – le buckyballs.
Mentre si prepara a entrare nel suo secondo decennio di indagini scientifiche, il telescopio Spitzer è ancora in ottima salute, e si sta rivelando utile in molti nuovi campi – come la ricerca di un asteroide da visitare.
«L'obiettivo del Presidente Obama di visitare un asteroide entro il 2025 fonde insieme i diversi talenti della NASA in un'unica impresa», ha spiegato John Grunsfeld della NASA. «Usare Spitzer per studiare gli asteroidi e i potenziali obiettivi per una missione asteroidale spingono sempre più in là sia la scienza, sia l'esplorazione».
Spitzer ha studiato in dettaglio la cometa Tempel 1, colpita dalla missione Deep Impact nel 2005, scoprendo che la sua composizione era simile a quella di altri sistemi solari. Spitzer ha inoltre scoperto il più grande anello di Saturno – invisibile agli occhi umani, ma abbagliante agli infrarossi.
Spitzer è stato inoltre il primo telescopio a catturare direttamente la luce proveniente da un pianeta in un altro sistema solare – un'impresa per la quale non era stato progettato, e che finora è stata ripetuta con successo poche volte.
Il telescopio ha portato avanti i primi censimenti completi delle stelle in formazione in varie nubi del nostro vicinato stellare. Spitzer ha anche mappato con una precisione senza precedenti la struttura a spirale della nostra galassia e, unendo le sue forze a quelle del telescopio Hubble, ha scoperto che le più lontane e antiche galassie sono molto più massicce e mature di quanto credessimo.
«Ho sempre saputo che Spitzer avrebbe eccelso, ma non avevo idea che sarebbe stato così produttivo, sorprendente e longevo com'è stato», ha spiegato Michael Werner della NASA, uno dei padri fondatori della missione. «Le immagini spettacolari che continua a inviarci e la sua scienza ai limiti della tecnologia, vanno ben oltre qualsiasi cosa che avremmo potuto immaginare quando abbiamo iniziato quest'avventura più di 30 anni fa».
Spitzer inizierà ad Ottobre a mappare all'infrarosso un piccolo asteroide near-Earth chiamato 2009 DB per determinare con maggior precisione le sue dimensioni. 2009 BD è uno dei 12 asteroidi scelti come potenziali obiettivi da un recentissimo studio.
Spitzer era noto come Space Infrared Telescope Facility fino a dopo il lancio, quando fu chiamato in onore di Lyman Spitzer. L'astronomo, spentosi nel 1997, è tutt'oggi considerato come uno dei padri dei telescopi spaziali. Fu uno dei primi, negli anni '40, ad avere l'idea di portare i telescopi in orbita per evitare il disturbo dell'atmosfera. I suoi studi portarono inoltre alla realizzazione del telescopio Hubble, un altro veterano che ancora oggi, a quasi 25 anni dal suo lancio, è ancora attivo.
Prima del lancio di Hubble, la NASA creò il programma dei Grandi Osservatorii, un ristretto gruppo di quattro telescopi che avrebbero spiegato i misteri dell'Universo in un'ampia gamma di lunghezze d'onda: Hubble, Spitzer, Chandra e l'ormai defunto Compton Gamma Ray Observatory.
«La maggior parte della nostra flotta dei Grandi Osservatorii è ancora lassù nello spazio, ognuno con la sua unica prospettiva sul cosmo», ha spiegato Paul Hertz della NASA.
Spitzer ha esaurito il suo refrigerante nel 2009, e da allora sta continuando la missione nella cosiddetta fase calda.
«Il vero viaggio della scoperta», ha spiegato Dave Gallagher del JPL, «non consiste nel vedere nuovi paesaggi, ma nell'avere nuovi occhi».
Purtroppo, per varie motivazioni, la missione Spitzer non è riuscita ad ottenere un prolungamento, e cesserà le operazioni nell'anno fiscale 2015.
Spitzer compie 10 anni in orbita
Reviewed by Pietro Capuozzo
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24.8.13
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