Sfiorati da un asteroide che non vedremo più per i prossimi 200 anni

Negli scorsi giorni, l'asteroide 2007 PA8 ha 'sfiorato' il nostro pianeta, e la sua orbita non lo porterà mai più così vicino a noi se non fra due secoli. Questo asteroide è stato ritratto dalla potente antenna radar del Deep Space Network, che ha realizzato diversi ritratti abbastanza dettagliati di questo mondo oscuro mentre si avvicinava e sfiorava il nostro pianeta.

Attorno al 28 Ottobre, l'asteroide era a 10 milioni di chilometri dal nostro pianeta, e – avvicinandosi al ritmo di più di un milione di chilometri ogni due giorni – il 5 Novembre era già 6 milioni e mezzo di chilometri sopra le nostre teste, ossia 17 volte la distanza tra la Terra e la Luna.

Le immagini radar ottenute tra il 28 e il 30 Ottobre mostrano un mondo oscuro dalla forma irregolare e lungo 1,6 chilometri, forse costellato di crateri e avvallamenti come altri asteroidi nel nostro sistema planetario – un mondo quasi impossibile da osservare se non con un radar. I dati ottenuti dall'imponente antenna californiana – larga 70 metri – hanno evidenziato che il corpo ruota su se stesso molto lentamente, completando una rotazione in circa tre-quattro giorni. Le immagini radar raffigurano il polo nord dell'asteroide.

Per nostra fortuna, gli scienziati credono di aver ormai compreso l'orbita di questo asteroide e possono affermare con sicurezza che non ci passerà accanto per i prossimi due secoli. Questo progetto di 'guardia spaziale' portato avanti ormai da anni dalla NASA e da altri osservatorii terrestri ha il compito di monitorare il nostro vicinato, scoprendo, catalogando e studiando asteroidi potenzialmente pericolosi – per prepararci, in sostanza, al peggio.

© immagine NASA/JPL-Caltech/Gemini