Centro Controllo Missione - episodio #11

Benvenuti all'undicesimo appuntamento di questa giovane serie chiamata CentroControlloMissione, che cerca di raccogliere i principali aggiornamenti da tutte le missioni – per non farvi perdere niente di ciò che sta accadendo nel mondo dell'astronautica. Una specie di telegiornale scritto, insomma, che uscirà due volte alla settimana: il mercoledì e la domenica. Buona lettura!

In questo episodio: nuove ipotesi sulla natura del misterioso oggetto scoperto su Marte dal rover Curiosity, un aggiornamento sulla sonda New Horizons diretta verso Plutone e un nuovo ritratto degli anelli di Saturno realizzato dalla sonda Cassini.

Iniziamo dalla sonda New Horizons, che sul "suo" profilo Twitter ha scritto: «il team sta valutando dei percorsi alternativi, per ottenere il massimo anche dalle situazioni peggiori». 

«Abbiamo una traiettoria di riserva chiamata SHBOT. Possiamo accendere i nostri motori all'ultimo momento in caso vedessimo qualcosa sul nostro percorso attraverso le fotocamere» ha spiegato Alan Stern, principal investigator della missione. «In questo caso, però, non potremmo avvicinarci molto a Plutone, ma potremmo cercare eventuali anelli e analizzare le particelle che troveremo».

Ieri vi avevamo parlato della scoperta di un oggetto apparentemente metallico individuato sul suolo marziano mentre il rover Curiosity era intento a usare per la prima volta la sua paletta. Il rover ha trascorso tutto il 62esimo sol a cercare di ottenere immagini più chiare del piccolo oggetto usando la ChemCam.

Il team del rover ha annunciato che, molto probabilmente, si tratta di un pezzo di Curiosity. L'ipotesi avanzata dal team è che si tratti di un pezzo di un nastro di plastica. Per sicurezza, il team continuerà ad analizzare il frammento anche nella giornata di domani, per poi continuare con le analisi dei campioni raccolti dalla paletta.

La sonda americana Cassini ha ottenuto questo bellissimo ritratto dell'anello F di Saturno. Il nucleo dell'anello è la sottile striscia luminosa, nella quale (a destra) è visibile un ammasso di materiale che si è separato dall'anello. Questa foto è stata ottenuta 19 gradi sopra il piano degli anelli, ad una distanza di circa 349 mila chilometri da Saturno e ad una fase Sole–Saturno–Cassini pari a 113 gradi. Un pixel corrisponde a 2 chilometri nella realtà.