La Via Lattea è avvolta da un alone bollente e supermassiccio

La nostra galassia è avvolta da un enorme alone di gas bollente che si estende per centinaia di migliaia di anni luce e che ha una massa simile a quella di tutte le stelle della Via Lattea messe assieme: è questa l'incredibile conclusione a cui è giunto il telescopio spaziale americano Chandra.

L'alone avvolgerebbe anche le due principali galassie satellite della Via Lattea, le due Nubi di Magellano. La rappresentazione artistica sopra raffigura l'alone con un diametro di 300 mila anni luce, ma ora gli scienziati credono che possa essere ancor più esteso.

Le  enormi dimensioni dell'alone potrebbe aiutare gli scienziati a risolvere uno dei misteri più importanti della fisica moderna, quello dei barioni mancanti.

Un po' di tempo fa, gli scienziati si sono accorti che non sapevano la vera natura di oltre metà dell'intera massa barionica – ossia neutroni e protoni – dell'Universo. In sostanza, sappiamo che erano lì miliardi di anni fa, ma ora dove sono? Una delle teorie più accreditate prevede che questi barioni si siano raggruppati formando una gigantesca ragnatela gassosa che avvolge tutto l'Universo. Una struttura enorme, di dimensioni inimmaginabili, che finora non è ancora mai stata osservata. Ma come facciamo a sapere se questo scenario rappresenta effettivamente la realtà? Uno dei modi migliori per scoprirlo è cercare le debolissime – ma pur sempre visibili – radiazioni di raggi–X emesse proprio dai barioni mancanti.

Un team di cinque astronomi ha unito le osservazioni di Chandra con quelle dei telescopi XMM-Newton e Suzaku – rispettivamente europeo e giapponese – per ottenere delle informazioni precise sulla temperatura, l'estensione e la massa di questa enorme "aureola" che avvolge la nostra galassia.

I risultati sono sorprendenti: studiando l'assorbimento dei raggi–X provenienti da 8 sorgenti distanti tra loro da parte di alcuni ioni di ossigeno in prossimità della nostra galassia, il team ha concluso che la temperatura dell'alone si aggira tra gli 1 e i 2,5 milioni di gradi Kelvin.