Curiosity non può avvicinarsi ai siti di acqua liquida su Marte

Il rover Curiosity, inviato dalla NASA su Marte per cercare condizioni favorevoli alla presenza di vita passata o presente sulla superficie del Pianeta Rosso, dovrà tenersi ben alla larga dei siti più promettenti dal punto di vista biologico. In seguito alla recente scoperta di flussi di acqua liquida sulla superficie marziana (clicca qui per i dettagli), gli scienziati hanno annunciato che, se anche un simile sito fosse alla sua portata, il rover Curiosity non potrebbe visitarlo a causa del rischio di contaminazione.

"Curiosity non è progettato per andare in un posto che potrebbe supportare vita microbica," spiega Michael Meyer del Mars Exploration Program della NASA. "Per farlo, c'è bisogno di livelli di sterilizzazione più elevati."

Secondo scienziati e astrobiologi, il rischio di contaminazione è reale. "Non vogliamo essere ricordati come la specie che andò su un altro pianeta e spazzò via qualunque vita ci fosse lì," commenta Jorge Vago del programma europeo ExoMars, che tra il 2016 e il 2018 porterà almeno due veicoli sulla superficie del Pianeta Rosso (clicca qui per i dettagli).

Se Curiosity non è abbastanza "pulito" per esplorare siti dall'elevato potenziale biologico, la ragione è quasi puramente economica. La sterilizzazione di veicoli spaziali è infatti molto costosa, e al tempo della costruzione di Curiosity non sembrava nemmeno necessaria. "Non avevamo ancora confermato la presenza di acqua sulla superficie di Marte," spiega Jim Watzin, direttore del Mars Exploration Program.

Gli standard di sterilizzazione di veicoli spaziali si sono abbassati notevolmente nel corso degli anni. "Le missioni dopo le Viking non sono state pulite allo stesso livello - le Viking erano praticamente sterili," spiega Catharine Conley, a capo del dipartimento di protezione planetaria della NASA. "Sarebbe bello riacquistare quella capacità, in modo da poter guidare dritto verso i siti più interessanti e prelevare campioni."

Purtroppo, la NASA ha confermato che il rover del 2020, che preleverà campioni per un futuro rientro sulla Terra (clicca qui per gli ultimi aggiornamenti), avrà lo stesso livello di sterilizzazione di Curiosity.

Image Credit: NASA/JPL-Caltech/MSSS