La NASA rischia un arresto di governo

Il mancato accordo tra il Senato e la Camera di Rappresentanti potrebbe costringere le autorità statunitensi a mettere in atto un arresto di governo che costringerebbe la NASA ad abbandonare gran parte delle sue operazioni.

Meno di 600 degli oltre 18000 impiegati della NASA continuerebbero a lavorare, per assicurare la sicurezza dei sei uomini a bordo della Stazione Spaziale Internazionale, tra cui l'italiano Luca Parmitano.

AGGIORNAMENTO 1/10/2013: LA NASA È STATA UFFICIALMENTE CHIUSA PER OLTRE IL 97%.

Il piano della NASA è stato ricevuto oggi dall'Office Of Management And Budget.

L'arresto sarà inevitabile se il Congresso non riuscirà a dare i fondi al governo federale prima della fine dell'attuale anno fiscale, che si conclude il 30 Settembre.

Tutto ciò è causato dal mancato accordo su una spending bill da parte del Senato e della Camera dei Rappresentanti, divise soprattutto dai fondi per l'Obamacare.

La Camera, controllata dai Repubblicani, vorrebbe che qualunque spending bill di emergenza tolga i fondi all'Obamacare, una mossa fortemente disapprovata dal Senato, che è invece controllato dai Democratici.

«Per proteggere la vita dell'equipaggio [della Stazione Spaziale], continueremmo a sostenere le operazioni programmate per la ISS durante qualunque interruzione di fondi», ha spiegato la NASA. «Inoltre, la NASA monitorerà attentamente l'impatto di uno shutdown esteso per determinare se il trasporto di equipaggi o i servizi di rifornimento sono necessari a mitigare i pericoli più imminenti alla vita e alla proprietà della ISS e in altre aree».

In modo analogo, la maggior parte delle missioni sarebbero sorvegliate anche solo con meno di un trentesimo del personale totale in funzione. I problemi interesserebbero più che altro solamente le missioni future.

«Se una missione robotica non è ancora stata lanciata, il lavoro si bloccherà in generale su quel progetto», si legge nel comunicato della NASA. «L'estensione del supporto vitale e del tempo necessario a bloccare con sicurezza le attività di un progetto dipenderà dall'eventuale pericolosità della natura delle attività».

I problemi, purtroppo, non finisco qui. Il Segretario al Tesoro Jack Lew ha affermato che, se il tetto di debiti non sarà alzato entro il 17 Ottobre, il governo federale dovrà probabilmente dichiarare lo stato di insolvenza per la prima volta nella storia degli USA.

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NASA