L'ultimo viaggio dello Space Shuttle Endeavour

Lo Space Shuttle Endeavour è decollato per l'ultima volta, ma non attaccato al fianco dell'enorme serbatoio esterno come faceva quando era diretto nello spazio. Stavolta era montato in cima ad uno speciale Boeing 747 – lo Shuttle Carrier Aircraft (SCA) – diretto verso Los Angeles, la sua ultima dimora.

Naturalmente, uno Shuttle che passa accanto al Golden Gate Bridge di San Francisco o al celebre cartello «Hollywood» non è una cosa che si vede ogni giorno: proprio per questo, l'insolito viaggio dello Shuttle ha attratto gli occhi di milioni di persone.

«E' una vista stupenda, ma allo stesso tempo così triste» ha commentato il 28enne Todd Unger, una delle migliaia di persone che hanno trascorso la notte al Griffith Observatory per essere i primi a osservare lo Shuttle. «E' la fine di un'era».

Los Angeles si è improvvisamente svuotata: fiumi di persone si sono riversati in siti d'osservazione strategici poco fuori città per osservare l'ultimo volo di Endeavour.

Lo Shuttle era decollato dal Kennedy Space Center in Florida e, in due giorni, ha attraversato l'America fino alla West Coast. Tra le numerose pause, lo Shuttle è volato sopra Tucson, in Arizona, per onorare Gabrielle Giffords, politica statunitense sopravvissuta miracolosamente ad una sparatoria un anno fa. La Giffords è sposata con Mark Kelly, comandante dell'ultima missione dello Shuttle Endeavour.

«E' stato spettacolare... gli abitanti di Tucson hanno avuto una vista mozzafiato su questo veicolo incredibile» ha commentato Kelly ai microfoni della CNN. «E la prova dell'ingegnosità americana».

Lo Shuttle riposerà per qualche settimana in un hangar del LAX – l'aeroporto di Los Angeles – prima di essere trasferito al California Science Center dove sarà esposto a partire dal 30 Ottobre. Lo Shuttle decollerà il 12 Ottobre e raggiungerà il museo in due giorni.

Dopo il pensionamento degli Shuttle, numerose città americane si sono contese gli storici veicoli. Enterprise – il prototipo che non è mai volato nello spazio – è in mostra permanente sulla pista di atterraggio dell'Intrepid Aircraft Carrier, una portaerei trasformata in un museo.

Atlantis è rimasto al Kennedy Space Center, teatro degli storici decolli (e atterraggi) degli Shuttle, mentre Discovery è già in mostra in un museo poco fuori Washington.

Gli altri due veicoli – il Challenger e il Columbia – sono la testimonianza dei sacrifici che bisogna fare per conquistare lo spazio. Il primo è esploso poco dopo il lancio, nel 1986, mentre il Columbia è andato distrutto durante il rientro sulla Terra nel 2003. In entrambi i casi, nessun membro dell'equipaggio ce l'ha fatta, ma saranno per sempre ricordati come eroi.

Endeavour è stato costruito proprio per rimpiazzare il Challenger. Il viaggio che lo Shuttle sta compiendo in questi giorni è, in un certo senso, un «ritorno a casa»: Endeavour infatti è stato costruito a Palmdale, poco a nord di Los Angeles – dove si trova ora.

«Prima che Endeavour atterri nella sua destinazione finale, c'è un ultimo passo in questo incredibile viaggio» ha commentato Antonio Villaraigosa, sindaco di Los Angeles.