Juno completa le prime manovre di perfezionamento del percorso

© immagine NASA/JPL

La sonda interplanetaria Juno ha appena completato la sua prima manovra di aggiustamento della traiettoria. Quella portata a termine pochi giorni fa è solo la prima manovra di una lunga serie: si pensa infatti che, nell'arco dei prossimi anni, ne avverranno almeno un'altra dozzina.
«Avevamo programmato delle manovre a subito dopo il lancio, ma il nostro razzo Atlas V ha fatto un lavoro talmente buono che non abbiamo avuto bisogno di fare nessun cambiamento della traiettoria» ha commentato Rick Nybakken, il project manager della missione. «Le manovre appena completate non sarebbero potute andare meglio».

Il perfezionamento del percorso serve per mettere la sonda in rotta verso la sua destinazione – in questo caso il gigante gassoso Giove. Infatti, è impossibile pensare che una sonda stia percorrendo esattamente la traiettoria desiderata e alla velocità programmata.
Le manovre sono state eseguite alle 19:10 ora italiana del 1° febbraio, e sono durate circa 25 minuti. Per cambiare la traiettoria o la velocità bisogna usare dei piccoli razzi simili a dei jetpack: in questo caso, hanno consumato circa 3.11 chilogrammi di carburante per far aumentare la velocità di crociera di 1.2 metri al secondo. La prossima manovra avverrà ad agosto di quest'anno.
La sonda – che prende il nome dalla dea greca Giunone, moglie di Giove – è decollata il 5 agosto 2011, e ora, dopo 183 giorni, ha percorso 449 milioni di chilometri – ossia il 16% circa del suo tragitto totale, lungo 2800 milioni di chilometri.
Come la dea greca fece con suo marito, Juno cercherà di guardare oltre lo spesso strato di nubi che ci nasconde il vero aspetto di Giove, studiando le sue origini, la sua atmosfera, la sua magnetosfera e il suo nucleo, cercando di capire se è solido oppure no. 

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