Completate con successo le manovre del rover Curiosity in rotta verso Marte
© immagine NASA/JPL-Caltech |
Pochi giorni fa avevamo parlato delle manovre di aggiustamento del percorso che Curiosity avrebbe dovuto effettuare durante la fase di crociera in questi giorni. Ebbene, queste delicatissime procedure sono state eseguite con successo dai tecnici di missione del rover statunitense.
«Abbiamo completato un grande passo in avanti verso il nostro incontro con Marte» ha commentato Brian Portock, deputy mission manager della missione al JPL di Pasadena, in California. «I sistemi di telemetria della sonda ci mostrano che la manovra è stata completata come previsto».
Rispetto alla traiettoria percorsa dopo il decollo del 26 novembre, la sonda ha accorciato di circa 14 ore (40 mila chilometri) il suo atterraggio sulla superficie del Pianeta Rosso.
Rispetto alla traiettoria percorsa dopo il decollo del 26 novembre, la sonda ha accorciato di circa 14 ore (40 mila chilometri) il suo atterraggio sulla superficie del Pianeta Rosso.
«Il tempismo dell'incontro è importante, dato che dobbiamo arrivare su Marte esattamente quando l'asse di rotazione mette il cratere Gale (sito d'atterraggio del rover) nel posto giusto» ha commentato Tomas Martin–Mur del JPL.
La prossima manovra di correzione – che sarà un sesto di questa – è prevista per il 26 marzo. Ne seguiranno al massimo altre 4 prima del 5 agosto, data in cui il rover sarà appoggiato sulla superficie marziana da alcuni piccoli propulsori e dall'innovativa gru aerea.
Come abbiamo già detto nel precedente post, il percorso dove subire molti perfezionamenti per evitare che, dopo la separazione con il resto del veicolo, gli stadi superiori del razzo vettore si schiantino sulla superficie marziana. Questi stadi non sono stati puliti, e se si schiantassero contro la superficie marziana potrebbero riversarvi i batteri che trasportano, che potrebbero essere scambiati per dei 'marziani'.
La manovra avvenuta pochi giorni fa ha coinvolto 8 propulsori, divisi in due gruppi da quattro. Per i primi 19 minuti, si è acceso solo un propulsore per gruppo. Subito dopo, tutti e otto i propulsori si sono accessi per circa 200 periodi di 5 secondi ciascuno interrotti da piccole pause. In totale, questo secondo processo è durato circa 40 minuti e ha aumentato la velocità del rover di 5.5 metri al secondo.
Completate con successo le manovre del rover Curiosity in rotta verso Marte
Reviewed by Pietro Capuozzo
on
14.1.12
Rating: