Il satellite AGILE scopre un'incredibile emissione di raggi gamma

Il satellite AGILE ha recentemente individuato una mastodontica emissione di raggi gamma proveniente da un quasar lontano miliardi di anni luce. Il quasar è stato denominato 3c 454.3, ma è noto anche come Crazy Diamond, nome affibbiatogli data la sua imprevedibilità nell'espulsione di raggi gamma.
«Questa è la sorgente gamma più intensa mai rilevata da quando abbiamo gli strumenti per misurare tali emissioni» asserisce Marco Tacani, il responsabile scientifico del satellite. E continua: «Per avere un termine di paragone, l'energia necessaria a produrre un'emissione così forte in qualche frazione di secondo equivale all'energia ottenuta nello stesso tempo dalla conversione della massa di diverse Terre in energia cinetica [s'intende quella generalizzata, dato che parliamo di meccanica analitica]».

Schema che effigia la distribuzione dell'energia spettrale

La fonte di queste veementi emissioni è ubicata pressoché al centro del quasar, dove la materia (stelle e polvere e gas interstellari), che subisce l'attrazione gravitazionale di un buco nero, accelera. Per glossare questo fenomeno, basta pensare alle comete: quando sono lontane dal Sole la loro velocità è sì alta, ma irrisoria rispetto a quando si avvicinano alla nostra stella. Grazie a questo metodo abbiamo scoperto che, molto probabilmente, al centro della Via Lattea vi è un buco nero.

«Teoricamente di galassie con al centro buchi neri particolarmente attivi ce ne potrebbero essere migliaia, ma finora questa è l’unica con un’attività così intensa e soprattutto così prolungata - ci illustra Marco Tavani - e ci deve essere qualche processo che lo rende diverso dagli altri casi ma ancora non abbiamo capito con certezza di cosa può trattarsi».

Fonti: Coelum Astronomia - Iopscience