All'interno di Hayabusa particelle extraterresti

La sonda Hayabusa è diventata abbastanza rinomata a seguito del suo rientro sulla Terra dopo sette anni, evento fatidico che vi abbiamo già illustrato su questo sito. E' stata meticolosamente aperta la sonda e, nell'intento di verificare cosa Hayabusa avesse riportato dall'asteroide Itokawa, gli scienziati hanno effettuato una scoperta molto interessante.

Dopo un non celere viaggio lungo 2 miliardi di chilometri, Hayabusa ha finalmente rivelato cosa si celasse al suo interno. Ebbene, l'agenzia spaziale giapponese, la JAXA, asserisce al rinvenimento di polvere e particelle extraterrestri. Con quest'ultimo lemma s'intende la sua provenienza da un corpo che non sia la Terra: l'asteroide Itokawa, per l'appunto.

Le particelle sembrerebbero avere l'esiguo diametro di 1 micrometro, pari a 1000 nanometri o 0,001 centimetri. La JAXA ha repentinamente affidato l'astruso compito di decifrare l'arcano allo Spring-8 Synchrotron, un famoso impianto sincrotonico (ossia un acceleratore di particelle subatomiche cariche).