Pronto a volare un nuovo Falcon 9

La prima finestra di lancio per il ritorno al volo del Falcon 9 della SpaceX si aprirà alle 2:29 ora italiana del 21 Dicembre, secondo quanto annunciato dall'agenzia spaziale di Elon Musk. Quello di dopodomani sarà sia il primo volo del Falcon 9 dopo il disastro di Giugno che il primo volo di una nuova versione del razzo, che include una lunga serie di miglioramenti.

La finestra di lancio sarà istantanea a causa di restrizioni imposte dalla Federal Aviation Administration. Inoltre, la data di lunedì non è stata confermata, in quanto gli ingegneri sono ancora impegnati ad analizzare i dati del test di accensione statica, eseguito venerdì (sabato mattina ora italiana).

Il lancio, che avverrà da Cape Canaveral, vedrà il nuovo Falcon 9 impegnato a portare 11 satelliti della Orbcomm in un'orbita a 650 chilometri di quota. Subito dopo la separazione dai satelliti, il motore Merlin del secondo stadio effettuerà un'ulteriore manovra per verificare la sua capacità di riaccensione.

Con questo lancio, il Falcon 9 porrà fine a uno stop di quasi sei mesi dovuto al fallimento di una missione di rifornimento Dragon diretta verso la Stazione Spaziale. Una commissione aveva individuato la causa del fallimento nella rottura di un montante fornito da una ditta esterna. La SpaceX ha reagito cambiando fornitore e istituendo test di qualità più rigorosi.

Il nuovo veicolo di lancio sarà alimentato da nove motori Merlin 1D leggermente più potenti dei precedenti, fornendo un miglioramento nell'efficienza del 30 percento circa. Gli altri miglioramenti includono un nuovo ugello per il Merlin del secondo stadio, un nuovo meccanismo pirotecnico di separazione tra i due stadi e serbatoi più capienti per il secondo stadio. Inoltre, il razzo sarà alimentato da carburante (ossigeno liquido e RP-1) più denso, il che permetterà agli ingegneri di caricare più propellente di prima sul razzo.

"Ci sono molti miglioramenti in questo razzo, e una delle cose che stiamo facendo per la prima volta - e credo che nessuno lo abbia mai fatto - è usare propellente così profondamente criogenico," spiega Musk. "Abbiamo abbassato molto la temperatura del propellente, soprattutto dell'ossigeno liquido, portandolo in prossimità del suo punto di condensazione e aumentando la densità notevolmente. Abbiamo anche aumentato la spinta, migliorato il sistema di separazione degli stadi e allungato lo stadio superiore per poterci mettere più propellente. Ci sono molti altri miglioramenti nell'elettronica. Tutto sommato, penso che sia un razzo significativamente migliore del precedente."

Il volo del primo stadio terminerà probabilmente con un tentativo di recupero. Simili tentativi sono già avvenuti più volte in passato e, nonostante nessuno abbia avuto successo, si sono visti importanti miglioramenti, con l'ultimo tentativo in particolare che per qualche secondo era sembrato un successo. Secondo indiscrezioni, il tentativo di rientro potrebbe stavolta avvenire sulla terraferma, in una piattaforma di atterraggio a Cape Canaveral.