New Horizons punta dritto verso MU69: completata anche l'ultima manovra


La sonda New Horizons della NASA ha condotto con successo quattro manovre che la porteranno a incontrare la sua prossima destinazione, il piccolo mondo roccioso note come 2014 MU69, nel Gennaio del 2019. Le prime tre manovre erano state eseguite il 22, il 25 e il 28 Ottobre. La quarta e ultima manovra è iniziata alle 19:15 ora italiana di ieri e si è conclusa circa 20 minuti più tardi, diventando la manovra più lontana dalla Terra mai eseguita da qualunque sonda in tutta la storia dell'esplorazione spaziale. I controllori del centro di Laurel, nel Maryland, hanno ricevuto il segnale di conferma della buona riuscita dell'operazione poco prima dell'1:00 di stamattina ora italiana.
L'accensione dei motori a idrazina è risultata in un cambiamento laterale di velocità di circa 12 metri al secondo. In totale, le quattro manovre hanno portato a un cambiamento di velocità di 57 m/s. "Questa è un'altra pietra miliare nella vita di una già incredibile missione che sta trasmettendo nuovi dati ogni giorno," commenta Curt Niebur della NASA. "Queste correzioni della traiettoria ci permetteranno di valutare l'opzione di studiare in futuro un corpo ancor più distante."
La sonda sta sfrecciando a 52056 chilometri orari attraverso la periferia del sistema solare, trovandosi 135 milioni di chilometri alle spalle di Plutone e a 5.1 miliardi di chilometri dalla Terra. La sonda dista 1.44 miliardi di chilometri da MU69.
La nuova destinazione della sonda americana è un mondo largo 30-45 chilometri, individuato automaticamente dal software a bordo del telescopio spaziale Hubble il 27 Giugno 2014 in alcune immagini ottenute il giorno precedente. Tra il 2 e il 23 Agosto successivi, Hubble ha osservato l'oggetto altre 930 volte, confermando che, dei cinque candidati osservati, era il più accessibile vista la traiettoria di New Horizons. Degli altri quattro obiettivi, tre sono stati scartati quasi immediatamente. La decisione finale, presa alla fine di Agosto di quest'anno (clicca qui per i dettagli) è stata tra 2014 MU69 (PT1 1110113Y) e 2014 PN70 (PT3 G12000JZ), un mondo leggermente più grande di MU69 ma anche più difficile da raggiungere.
MU69 si trova attualmente nella costellazione del Sagittario e quindi in prossimità del centro galattico, il che ha complicato ulteriormente il suo studio. Nonostante sia ben 10 volte più grande e 1000 più massiccio della cometa 67P/Churymov-Gerasimenko, dimora celeste delle sonde europee Rosetta e Philae, MU69 è 50-80 volte più piccolo, 10 mila volte meno massiccio e 100 mila volte meno luminoso di Plutone, visto dalla Terra.
Si pensa che gli oggetti della Fascia di Kuiper (KBO, plurale KBOs) siano i mattoncini da costruzione di corpi più massicci, quali Plutone. Inoltre, essendo molto meno influenzati dal Sole rispetto agli asteroidi e alle comete, sono probabilmente rimasti incontaminati dall'alba del sistema solare.
New Horizons punta dritto verso MU69: completata anche l'ultima manovra New Horizons punta dritto verso MU69: completata anche l'ultima manovra Reviewed by Pietro Capuozzo on 5.11.15 Rating: 5
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