Nuovi dettagli sul ciclo di ghiaccio della cometa di Rosetta

In seguito all'annuncio della scoperta di un ciclo giornaliero di acqua ghiacciata osservato dalla sonda Rosetta sul nucleo della cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko (clicca qui per i dettagli della scoperta), l'Agenzia Spaziale Europea ha rilasciato una serie di animazioni che documentano il comportamento di questo ciclo "idrologico". Le realizzazioni sono state realizzate a partire dai dati raccolti dallo strumento VIRTIS tra il 1° Agosto 2014 e il 10 Febbraio 2015 in due diverse località sul nucleo della cometa.

Ciclo di ghiaccio della cometa di Rosetta
Il ciclo di ghiaccio all'opera sulla cometa di Rosetta illustrato in due animazioni appena rilasciate dall'ESA.Tutti i dettagli: www.pollucenotizie.com/2015/09/29.htm
Posted by Polluce Notizie on Martedì 29 settembre 2015

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"Siamo ora in grado di mostrare che questo ciclo avviene in numerose regioni del nucleo, a seconda delle condizioni di illuminazione, confermando che il ciclo che abbiamo proposto è un meccanismo generale di trasporto dell'acqua dalla profondità alla superficie all'opera su tutte le comete," spiega Fabrizio Capaccioni, a capo dello strumento VIRTIS.

I dati sono stati raccolti quando il nucleo si trovava tra 542 e 352 milioni di chilometri dal Sole. Le animazioni mostrano l'abbondanza del ghiaccio (blu: massima, rosso: nulla, grigio: regione in ombra) nel corso del giorno cometario di 12.4 ore e sono centrate su due regioni, Imhotep (sul lobo maggiore) e Hapi (sul collo, cioè il punto di contatto tra i due lobi).

"Vediamo che in molte aree della superficie della cometa le regioni blu sopravvivono meno a lungo, apparendo appena dopo l'alba e scomparendo poche ore dopo," prosegue Capaccioni. "Ciò indica che in queste aree il ghiaccio non è stabile sulla superficie e che si deposita durante la notte e sublima durante il giorno: una chiara conferma del ciclo di ghiaccio che abbiamo proposto."

Articolo principale: Rosetta scopre un ciclo di acqua sulla sua cometa