Il disastro del Falcon 9 causato dalla rottura di un montante, la SpaceX cambia fornitore
Una foto del serbatoio LOX del secondo stadio di un Falcon 9 in un volo precedente. |
La SpaceX ha concluso un'indagine preliminare sull'incidente che il 28 Giugno ha colpito un Falcon 9 diretto verso la Stazione Spaziale Internazionale. Il fallimento in volo del razzo ha portato alla perdita della capsula Dragon e di tutti i preziosi rifornimenti a bordo destinati agli astronauti già in orbita.
Secondo questa prima analisi, a causare la perdita del veicolo di lancio sarebbe stato un montante del sistema di fissaggio del secondo stadio. Nonostante in diretta in molti abbiano avuto la sensazione che qualcosa stesse andando storto già secondi prima della scomparsa del Falcon 9 dai cieli, secondo la SpaceX sarebbero trascorsi appena 0.893 secondi dai primi segni di un cedimento strutturale alla distruzione completa dello stadio - un particolare che ha reso le indagini ancor più difficili.
Il Falcon 9 aveva completato un decollo apparentemente perfetto, infrangendo la barriera del suono e superando Max-Q senza evidenti problemi. Poi, però, il disastro: mentre il secondo stadio si frantumava in mille pezzi, i nove motori Merlin 1D del primo stadio continuavano a bruciare cherosene (RP-1) e ossigeno liquido (LOX) a pieno regime. Poi, a 2 minuti e 28 secondi dal lancio, la fine del Falcon 9, probabilmente comandata dal sistema di bordo di autodistruzione (FTS) dopo che alcuni cavi erano stati tranciati dai detriti.
L'analisi degli oltre tremila canali di telemetria ha portato a un'unica, deludente scoperta: la causa non risulta evidente nei dati trasmessi dal razzo, che anzi paiono contraddirsi tra di loro. L'unico indizio utile, individuato dagli ingegneri già pochi minuti dopo il disastro, è la perdita dell'integrità strutturale causata da un aumento di pressione nel serbatoio LOX del secondo stadio. Ma su cosa abbia causato quell'aumento di pressione - un fallimento nel sistema di pressurizzazione a elio, un malfunzionamento di una valvola, un errore nella lettura dei dati - buio totale.
A consentire il raggiungimento di una conclusione preliminare sono stati gli ulteriori indizi presenti nei filmati e i detriti raccolti in mare, che, uniti ai dati di telemetria, hanno permesso agli ingegneri di individuare la causa del fallimento in un montante di metallo del secondo stadio. La rottura del montante, avvenuta mentre il razzo subiva un'accelerazione di 3.2g, ha causato la fuoriuscita di elio da un serbatoio a quello di ossigeno liquido, finché il serbatoio di elio non si è completamente staccato dalla sua montatura e ha incominciato a galleggiare nell'ossigeno. Il serbatoio di elio ha continuato a riversare i suoi contenuti ad alta pressione (circa 380 bar) nel serbatoio di ossigeno liquido finché, per motivi che forse non saremo mai in grado di spiegare, il suo collettore si è ostruito. Ma la quantità di elio riversatasi nel serbatoio di ossigeno liquido era già sufficiente ad alzare la pressione al punto da superare i limiti e demolire lo stadio.
La capsula Dragon è riuscita miracolosamente a sopravvivere all'incontro, ma è scomparsa mentre tramontava dall'orizzonte radio, probabilmente schiantandosi in mare. La SpaceX ha dichiarato che, da ora in poi, la capsula sarà in grado di rilevare autonomamente un'anomalia di volo e attivare la sequenza di discesa per cercare di completare un ammaraggio morbido e quantomeno salvare il carico utile.
Ciò che colpisce di più gli ingegneri è che il montante era stato progettato per sopportare forze fino a cinque volte superiori. Le immagini scattate durante la costruzione e l'assemblaggio del veicolo di lancio non mostrano né danni, né irregolarità. Il montante misurava circa un metro di lunghezza e 2.5 centimetri di spessore ed era stato costruito da una ditta esterna, una sorta di fornitore, che Elon Musk, fondatore e CEO della SpaceX, ha preferito non nominare.
Dopo aver condotto dei test, la SpaceX ha determinato che, sotto circostanze non del tutto nominali, i montanti possono rompersi anche sotto forze simili a quelle di volo a causa di un problema nella struttura microscopica del materiale. Visto il risultato dei test, la SpaceX ha deciso di cambiare montanti e fornitore. Le modifiche al Falcon 9 non saranno completate prima di Settembre, e quindi fino ad allora il razzo rimarrà sulla Terra.
Il disastro del Falcon 9 causato dalla rottura di un montante, la SpaceX cambia fornitore
Reviewed by Pietro Capuozzo
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