Il cielo di Ottobre: guida a congiunzioni e pianeti

Ottobre è già iniziato e gli appassionati di astronomia hanno girato la pagina del loro calendario. Cosa ci dobbiamo aspettare da questo mese? Scopriamolo con questa ricca panoramica sulle costellazioni, sui pianeti e sulle congiunzioni di questo mese.

Iniziamo con il nostro compagno celeste, la Luna. Il nostro satellite raggiungerà il perigeo il giorno 10, alle 23:49, e si troverà invece in apogeo il giorno 25 alle ore 14:20. La Luna inaugurerà il mese raggiungendo la fase di novilunio il giorno 5, iniziando poi a crescere lentamente fino a raggiungere la Luna piena nella notte tra il giorno 18 e il giorno 19. Nei primi e negli ultimi giorni del mese sorgerà un paio di ore dopo la mezzanotte e tramonterà alle 4 di pomeriggio; verso metà mese sarà l'esatto opposto.

Mercurio raggiungerà la sua massima elongazione il giorno 9. Rimarrà teoricamente osservabile, ma tramonterà meno di un'ora dopo il Sole, ancora immerso nel bagliore del crepuscolo serale, e sarà quindi molto difficile da osservare. Agli inizi di novembre entrerà in congiunzione, diventando del tutto inosservabile. Vi ricordiamo di prestare attenzione a non osservare direttamente il Sole senza strumentazioni dotate di filtri adatti: potreste subire danni irreparabili alla vista.

Venere guadagnerà più di mezz'ora nel suo intervallo di osservabilità, tramontando più di due ore dopo la nostra stella. Tornerà quindi a splendere nei nostri cieli serali, verso Ovest. Il giorno 17 lascerà la Bilancia, attraversando lo Scorpione e l'Ofiuco e dirigendosi verso il Sagittario. Il giorno 16 incontrerà Antares, nello Scorpione.

Marte anticiperà sempre di più il suo sorgere, ma sarà visibile solamente nelle ore finali della notte, sempre più verso sud-est. Il 14 incontrerà Regolo, della costellazione del Leone, dove il Pianeta rosso trascorrerà tutto il mese.

Giove, verso fine mese, tornerà a sorgere a oriente prima della mezzanotte, preparandosi a tornare il protagonista delle serate osservative. Il pianeta culminerà a sud prima dell'alba.

Saturno sta invece scomparendo, passando il testimone a Giove. Il gigante gassoso con gli anelli sarà sempre più basso sull'orizzonte occidentale, fino ad avvicinarsi talmente tanto al Sole da non essere più osservabile.

Arriveranno sorprese inaspettate da Urano. Il pianeta si troverà in opposizione il giorno 3 e sarà quindi visibile per tutta la notte, culminando nelle ore centrali e scomparendo nelle luci dell'alba. Si muoverà ancora in moto retrogrado nei Pesci.

Nettuno sarà ancora relativamente facile da osservare. L'ottavo e ultimo pianeta del sistema solare culminerà a sud nelle prime ore della notte, proseguendo la sua permanenza nell'Acquario, che lascerà non prima del 2022.

Passiamo ora alle congiunzioni. Il mese viene inaugurato subito da una splendida congiunzione tra Marte e una sottile falce calante di Luna. Ai due astri si aggiungerà Regolo, leggermente più basso.

Il giorno 7, la Luna si affiancherà a Saturno, in una delle ultime congiunzioni dell'anno col gigante gassoso. La sottile falce di Luna crescente sarà accompagnata anche da Venere, dalla parte opposta del gigante gassoso, dando vita a uno spettacolare allineamento proprio sopra l'orizzonte occidentale.

Il giorno successivo, la Luna si sarà avvicinata ancor di più Venere, fino a superarlo, entrando quindi nello Scorpione.

Saltiamo ora al 21 Ottobre, quando la Luna, appena reduce dal plenilunio, sorgerà immersa nelle Pleiadi, le Iadi e Aldebaran.

La Luna incontrerà Giove quattro giorni dopo, verso mezzanotte, segnando il ritorno vero e proprio del pianeta. Giove sarà ben visibile a occidente tra la falce di Luna calante e la coppia Castore-Polluce, nella costellazione dei Gemelli.

Nelle prime ore del 30 Ottobre, si rinnoverà l'opportunità di osservare una falce di Luna calante accanto al Pianeta rosso. I due astri si incontrano a sud-est.

Tra il giorno 21 e il giorno 22 si avrà anche il culmine dello sciame delle Orionidi, che quest'anno però sarà particolarmente debole a causa dell'influenza lunare.

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Luis Argerich