Mistero sulla storica scoperta di Curiosity
Nelle ultime ore si sta diffondendo la notizia che il rover Curiosity abbia effettuato una scoperta incredibile sulla superficie di Marte. Non si tratta delle solite notizie false divulgate per scherzo o per pubblicità: stavolta le fonti sono più che attendibili. A parlare per primo, infatti, è stato proprio uno dei membri più importanti del team, John Grotzinger, il quale ha affermato in un'intervista che i dati ottenuti da alcune analisi effettuate dallo strumento SAM hanno portato a conclusioni sconvolgenti. «Questa scoperta entrerà nei libri di storia» ha commentato Grotzinger.
Ma di cosa si tratta? Molecole organiche? La conferma che un tempo Marte era abitabile? Per ora possiamo solo tirare a indovinare, ma una cosa la sappiamo con certezza: i prossimi giorni potrebbero essere tra i più importanti della storia dell'uomo.
Il più grande laboratorio interno a bordo del rover Curiosity, SAM, ha ricevuto pochi giorni fa i suoi primi campioni di superficie marziana. Il suo compito è quello di analizzare la composizione chimica e quella isotopica del suolo marziano e dell'atmosfera, alla ricerca di molecole organiche e indizi che provino che un tempo su Marte esistevano ambienti potenzialmente abitabili.
Le molecole organiche sono alla base della vita: senza di esse, non potremmo esistere. Eppure, il rapporto inverso non è identico: se non c'è vita, non è detto che non ci siano molecole organiche, che infatti possono esistere anche senza essere accompagnate da forme viventi. SAM è in grado di analizzare un'ampia gamma di queste molecole, ed è lo strumento migliore nel suo campo mai inviato sulla superficie del Pianeta rosso.
Le molecole organiche, qualora venissero scoperte, potrebbero aiutarci a ricostruire il quadro degli ambienti marziani, sia presenti sia passati.
Eppure, secondo molti la notizia ha un'importanza ben maggiore. Il team ha infatti già scoperto tracce di un antico fiume marziano – una scoperta importantissima – senza prendersi troppi meriti. Ora, affermando di avere in mano una scoperta senza precedenti, è probabile che si tratti veramente di qualcosa molto, molto importante.
«Hanno degli interessantissimi risultati da uno degli strumenti del rover» ha commentato Joe Palca del NPR. «Vorrebbero dire a tutti ciò che hanno scoperto, ma d'altro canto sono costretti ad aspettare perché vogliono assicurarsi che i loro risultati non siano semplicemente il frutto di errori strumentali».
In effetti, si tratta di una decisione saggia. Quando, poche settimane fa, il team era alla ricerca di metano nell'atmosfera marziana, lo spettrometro laser TLS ne aveva rilevate enormi quantità, e solo dopo che la notizia aveva già fatto il giro del mondo si era scoperto che in realtà lo strumento stava analizzando dell'aria proveniente dalla Florida e infiltratasi nel rover poco prima del lancio.
Grotzinger ha aggiunto che ci vorranno varie settimane prima dell'annuncio ufficiale.
© immagine
NASA/Caltech-JPL/MSSS
Ma di cosa si tratta? Molecole organiche? La conferma che un tempo Marte era abitabile? Per ora possiamo solo tirare a indovinare, ma una cosa la sappiamo con certezza: i prossimi giorni potrebbero essere tra i più importanti della storia dell'uomo.
Il più grande laboratorio interno a bordo del rover Curiosity, SAM, ha ricevuto pochi giorni fa i suoi primi campioni di superficie marziana. Il suo compito è quello di analizzare la composizione chimica e quella isotopica del suolo marziano e dell'atmosfera, alla ricerca di molecole organiche e indizi che provino che un tempo su Marte esistevano ambienti potenzialmente abitabili.
Le molecole organiche sono alla base della vita: senza di esse, non potremmo esistere. Eppure, il rapporto inverso non è identico: se non c'è vita, non è detto che non ci siano molecole organiche, che infatti possono esistere anche senza essere accompagnate da forme viventi. SAM è in grado di analizzare un'ampia gamma di queste molecole, ed è lo strumento migliore nel suo campo mai inviato sulla superficie del Pianeta rosso.
Le molecole organiche, qualora venissero scoperte, potrebbero aiutarci a ricostruire il quadro degli ambienti marziani, sia presenti sia passati.
Eppure, secondo molti la notizia ha un'importanza ben maggiore. Il team ha infatti già scoperto tracce di un antico fiume marziano – una scoperta importantissima – senza prendersi troppi meriti. Ora, affermando di avere in mano una scoperta senza precedenti, è probabile che si tratti veramente di qualcosa molto, molto importante.
«Hanno degli interessantissimi risultati da uno degli strumenti del rover» ha commentato Joe Palca del NPR. «Vorrebbero dire a tutti ciò che hanno scoperto, ma d'altro canto sono costretti ad aspettare perché vogliono assicurarsi che i loro risultati non siano semplicemente il frutto di errori strumentali».
In effetti, si tratta di una decisione saggia. Quando, poche settimane fa, il team era alla ricerca di metano nell'atmosfera marziana, lo spettrometro laser TLS ne aveva rilevate enormi quantità, e solo dopo che la notizia aveva già fatto il giro del mondo si era scoperto che in realtà lo strumento stava analizzando dell'aria proveniente dalla Florida e infiltratasi nel rover poco prima del lancio.
Grotzinger ha aggiunto che ci vorranno varie settimane prima dell'annuncio ufficiale.
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NASA/Caltech-JPL/MSSS
Mistero sulla storica scoperta di Curiosity
Reviewed by Pietro Capuozzo
on
21.11.12
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