Cassini osserva gli anelli di Saturno a una risoluzione senza precedenti


La sonda americana Cassini ha trasmesso le prime fotografie dell’Anello F, il più esterno degli anelli principali che avvolgono Saturno, dall’alto della sua nuova orbita intorno al gigante gassoso. La sonda, che fra pochi giorni sarà a metà della penultima fase della sua missione, attraversa il piano orbitale degli anelli ogni settimana, sfrecciando a poche migliaia di chilometri dalle propaggini dell’Anello F.

Il confine esterno dell'Anello B. Credits: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute
Cassini inaugurerà la decima delle venti orbite della sua penultima fase alle 12:33 ora italiana del 3 Febbraio, quando toccherà l’apoapside della sua traiettoria attorno al gigante gassoso. Dalla loro orbita attuale, gli occhi robotici di Cassini riescono ad osservare l’Anello F a una risoluzione spaziale di soli 550 metri, permettendo agli scienziati di studiare la struttura degli anelli in dettaglio. Due settimane fa, la sonda americana ha osservato la piccola luna Dafni, immersa nella Divisione di Keeler, a una risoluzione senza precedenti.

Una regione dell'Anello A situata a 134 500 chilometri da Saturno. Credits: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute
L’ultima volta che Cassini aveva fotografato gli anelli di Saturno da una distanza così ravvicinata risale ai primissimi giorni della missione, nel 2004. All’epoca, però, le condizioni di illuminazione erano sfavorevoli allo studio degli anelli. Oggi, Cassini li può osservare sia in controluce che in illuminazione completa; all’inizio della missione, a causa della diversa architettura orbitale, gli anelli erano visibili solo in controluce. Ciò aveva costretto gli ingegneri a ridurre drasticamente i tempi di esposizione, risultando in immagini molto scure.

Una porzione dell'Anello A vista a una risoluzione almeno due volte migliore di quella disponibile in precedenza. Credits: NASA/JPL-Caltech/Space Science Institute
“Quelle prime immagini degli anelli sono rimaste le più dettagliate per oltre 13 anni,” spiega Carolyn Porco dello Space Science Institute. “Trovo che sia giusto che la missione termini proprio come era iniziata, con le stesse immagini degli anelli di Saturno.”
Cassini entrerà nell’ultima fase della sua missione in seguito al suo ultimo sorvolo di Titano, previsto per il 22 Aprile. La gravità della luna abbasserà in un colpo solo la periapside dell’orbita di Cassini da appena al di fuori dell’Anello F al sottile lembo di spazio tra l’anello più interno, l’Anello D, e la sommità delle nubi del pianeta. Dopo 22 orbite e mezza, la sonda si tufferà nelle nubi di Saturno e terminerà la propria missione, il 15 Settembre.
Cassini osserva gli anelli di Saturno a una risoluzione senza precedenti Cassini osserva gli anelli di Saturno a una risoluzione senza precedenti Reviewed by Pietro Capuozzo on 31.1.17 Rating: 5
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