OSIRIS-REx apre i suoi occhi robotici per la prima volta


A una settimana dall'inizio della sua avventura interplanetaria, la sonda americana OSIRIS-REx continua a operare correttamente e rimane in ottimo stato di salute. La sonda, impegnata in una missione di andata e ritorno verso l'asteroide Bennu, si trova in questo momento a poco più di 3,2 milioni di chilometri dalla Terra, e sta viaggiando a 19800 chilometri orari rispetto al nostro pianeta.
La sonda era decollata alle 01:05 ora italiana del 9 Settembre in cima a un Atlas V 411. La fase di ascesa è stata condotta alla perfezione dal razzo della United Launch Alliance, che ha inserito OSIRIS-REx esattamente sulla traiettoria iperbolica prevista. La sonda ha superato l'altezza dell'orbita lunare circa 18,5 ore dopo il lancio.
Il 12 Settembre, la sonda ha aperto i suoi occhi robotici per la prima volta. L'immagine, in realtà, non proviene da una delle tre OCAMS, le fotocamere deputate allo studio e alla mappatura di Bennu, ma da uno degli inseguitori stellari - i sensori che, analizzando la posizione delle stelle, determinano l'assetto della sonda, consentendo al sistema di navigazione di correggere eventuali errori.
Nel corso della prossima settimana, gli strumenti scientifici a bordo di OSIRIS-REx verranno sottoposti a una serie di test mirati a verificarne il funzionamento.
OSIRIS-REx apre i suoi occhi robotici per la prima volta OSIRIS-REx apre i suoi occhi robotici per la prima volta Reviewed by Pietro Capuozzo on 16.9.16 Rating: 5
Riproduzione riservata. (C) Polluce Notizie 2010-2017. Powered by Blogger.