Cassini pronta a uno storico sorvolo di Titano

La sonda americana Cassini si sta preparando a sorvolare la superficie aliena di Titano, una luna di Saturno, per la centodiciottesima volta. Quello del 4 Aprile, però, non sarà un flyby qualunque: per la prima volta, infatti, lo spettrografo a ultravioletti UVIS e lo spettrografo di massa INMS osserveranno la stessa latitudine dell'atmosfera di Titano allo stesso momento. Mentre UVIS sonderà l'involucro gassoso che avvolge la luna attraverso un'occultazione solare, lo strumento INMS assaggerà direttamente la popolazione di molecole che costituisce gli strati superiori dell'atmosfera. Nei sorvoli precedenti, i due strumenti erano stati attivati a latitudini e tempi diversi, rendendo complicato un confronto diretto tra i vari dati raccolti. Operare i due strumenti in contemporanea permetterà agli scienziati di eliminare questo ostacolo e di calibrare tutti i dati raccolti in precedenza. Inoltre, le occultazioni di UVIS avverranno in prossimità dei vortici polari, regioni atmosferiche caratterizzate da anomalie di temperatura e composizione, il che renderà i dati raccolti da Cassini ancor più preziosi a livello scientifico.

Durante il flyby, Cassini si calerà fino a 990 chilometri dalla superficie di Titano, viaggiando a 21240 chilometri orari.