Incontro ravvicinato Giove–Venere da non perdere

© immagine Polluce Notizie (via Stellarium)
La coppia Giove–Venere sta dando spettacolo nei cieli notturni in questi giorni, e la meravigliosa congiunzione sarà ancora più accentuata domani, 15 Marzo 2012, quando i due pianeti disteranno tra loro di soli tre gradi. Questa congiunzione mozzafiato non è passata inosservata nei cieli dell'emisfero boreale – soprattutto quando si è aggiunta anche la Luna, poche settimane fa – ma domani gli astrofotografi si scateneranno ancora di più.
«Nonostante tali congiunzioni non abbiano un particolare valore scientifico, e non crediamo che i pianeti controllino le nostre vite, sono comunque bellissime e facilissime da vedere» ha commentato Geza Gyuk dell'Adler Planetarium di Chicago, nell'Illinois. «Quello che è speciale di questa congiunzione è che saranno molto alti nel cielo, lontano dal Sole durante il tramonto. Marte sarà visibile nella parte opposta del cielo, ad est» ha continuato Gyuk.
Le congiunzioni fra questi due pianeti – in realtà lontanissimi tra di loro – sono abbastanza comuni: il prossimo appuntamento è fissato per il 28 Maggio 2013, data in cui i due pianeti saranno tre volte più vicini rispetto a domani.
Venus and Jupiter are seen above a tree in France.
© immagine Laurent Laveder, TWAN
«Un'altra nel 2014 vedrà i due pianeti distare un quarto di grado l'uno dall'altro, ossia solo la metà del disco della luna piena nel cielo» ha continuato Gyuk. Purtroppo, però, le due congiunzioni dei prossimi anni saranno un po' più sfavorevoli per gli osservatori nell'emisfero boreale.
«Abbiamo un incontro relativamente vicino ogni due anni circa, ma le congiunzioni più estreme – quando Venere transita davanti a Giove – accadono più raramente» ha proseguito Gyuk. «L'ultima volta che ha avuto luogo una simile congiunzione è stato il 1818, e la prossima non accadrà prima del 2065».
La coppia potrebbe anche essere all'origine della misteriosa Stella di Betlemme osservata nel secondo anno dopo Cristo, la cui natura è ancora da definirsi.
«Sia Giove che Venere sono oggetti molto luminosi – il secondo e il terzo, dopo la Luna – nel cielo notturno, quindi non è sorprendente che una simile congiunzione sia sempre stata guardata con interesse, proprio perché sono così brillanti che, in qualche modo, comandano la nostra attenzione» ha commentato Gyuk. «Uno da solo può essere ignorato, ma tutti e due assieme sono imperdibili».

Fonti
Incontro ravvicinato Giove–Venere da non perdere Incontro ravvicinato Giove–Venere da non perdere Reviewed by Pietro Capuozzo on 14.3.12 Rating: 5
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