WISE scopre le stelle più fredde mai osservate: 25° C

Una rappresentazione artistica del possibile aspetto
delle nane brune. (© NASA/JPL-Caltech/UCLA)

Il telescopio americano a raggi infrarossi WISE ha recentemente scoperto la più fredda classificazione di stelle mai osservate. Queste stelle, varianti delle nane brune e note come «nane Y», possiedono temperature molto simili a quelle del corpo umano. Gli astronomi hanno ricercato questi mondi tanto freddi quanto bui per decenni, senza successo. Questo lungo lasso di tempo di ricerche che non hanno dato frutti è dovuto al fatto che le nane Y sono appena percettibili in luce visibile, ma l'occhio infrarosso di WISE ne ha appena scoperte sei a soli 40 anni luce dal Sole.

Come tre classificazioni di nane brune potrebbero presentarsi
davanti ad un viaggiatore interstellare. (© NASA/JPL-Caltech)

«WISE ha esaminato tutto il cielo per questi e altri oggetti, ed è stato in grado di percepire la loro tenue luce con i suoi strumenti infrarossi altamente sensibili» ha commentato Jon Morse, direttore della Divisione di Astrofisica alla sede della Nasa ubicata a Washington. «Sono 5000 volte più luminose alle lunghezze d'onda dell'infrarosso osservabili da WISE dallo spazio rispetto a quelle osservabili da Terra».

Le Y sono i membri più freddi della famiglia delle nane brune, spesso soprannominate «stelle fallite», poiché la loro massa non è grande abbastanza da consentire la fusione di atomi nel nucleo e non bruciano costantemente come fa e farà il nostro Sole per miliardi di anni a venire, ma la loro luminosità è in constante diminuzione. 

Gli astronomi studieranno questa nuova classificazione stellare per meglio comprendere come le stelle nascono, e per capire l'atmosfera di pianeti oltre i confini del nostro sistema planetario, ossia esopianeti. Ciò sarà possibile dato che le atmosfere della nane brune sono molto simili a quelle dei giganti gassosi come Giove, ma sono più facili da osservare perché sono isolate, lontano dalla luce abbagliante della stella madre.

Quest'immagine di WISE effigia WISE 1828+2650, la nana bruna con
le temperature più fredde: 25 °C (© NASA/JPL-Caltech/UCLA)

Fino ad oggi, WISE ha individuato oltre 100 nuove nane brune, tra cui la presunta «Stele di Rosetta» che ci aiuterà a capire meglio le nane brune di tipo T (clicca qui per leggere l'articolo). Gli astronomi si aspettano nuove e sorprendenti scoperte mentre analizzano i nuovi dati di WISE. Il telescopio ha svolto la più accurata e completa indagine del cielo all'infrarosso mai ottenuta, iniziata nel Gennaio 2010 e conclusasi a Febbraio 2011, studiando tutta la volta celeste una volta e mezza.

Delle 100 nane brune individuate dal telescopio spaziale americano WISE, sei sono state classificate come nane Y. Una di esse, nota come WISE 1828+2650, detiene il record di stella più fredda mai osservata, con una temperatura atmosferica stimata attorno ai 25 gradi centigradi.

«Prima di questa scoperta, stavamo incominciando a capire che le nane brune hanno le temperature di un comune forno» dice Davy Krikpatrick dell'équipe di WISE all'Infrared Processing and Analysis Center al California Institute of Technology di Pasadena, California. «Con la scoperta delle nane Y, ci siamo spostati dalla cucina a parti più fredde della casa». Kirkpatrick è l'autore principale di un articolo apparso sull'Astrophysical Journal Supplement Series che descrive le cento nane brune confermate. Nell'Astrophysical Journal è inoltre presente un articolo di Michael Cushing, sempre del team di WISE al JPL (Jet Propulsion Lab) di Pasadena, sulle nane Y.

Le nane Y sono presenti anche nel nostro vicinato, dai nove ai 40 anni luce di distanza dal Sole. La nana Y più vicina a noi, WISE 1541-2250, potrebbe diventare la settima stella più vicina al nostro sistema planetaria, facendo slittare la stella Ross 154 in ottava posizione. La stella a noi più vicina è Proxima Centauri, distante solamente 4 anni luce.

«Trovare nane brune accanto al nostro Sole è come scoprire che c'è una casa nascosta nel tuo caseggiato di cui non conoscevi l'esistenza» ha commentato Cushing. «Secondo me è elettrizzante sapere là fuori ci sono vicini ancora da scoprire. Con WISE, potremmo perfino trovare una nana bruna più vicina che la stella attualmente più vicina a noi.»

Dopo che il team ha individuato le potenziali nane brune, il telescopio spaziale americano Spitzer è stato chiamato in causa per accorciare la lista. Per confermarle definitivamente, il team di WISE ha usato uno dei più potenti telescopi mai costruiti per dividere la luce emessa dagli oggetti celesti in questione e cercare nel loro spettro le firme di molecole quali acqua, metano e possibilmente ammonia. Per fare ciò, la Nasa ha usato l'occhio del telescopio spaziale Hubble, che ha rilevato alcune differenze rispetto agli spettri delle comune nane brune, indicando il ritrovamento di una nuova classificazione di stelle.

Fonte: NASA.gov