La missione della NASA verso Europa entra in una nuova fase

La missione della NASA verso Europa, l'affascinante luna di Giove che potrebbe nascondere un oceano liquido sotto la sua crosta ghiacciata, è un passo più vicina a diventare realtà. Il 15 Febbraio, la missione ha superato una pietra miliare nota come Key Decision Point-B, un'importante tappa nel percorso di tutte le future missioni verso la rampa di lancio. Il via libera ricevuto dalle autorità della NASA vorrà dire che la sonda entrerà ufficialmente nella Fase B della sua missione il 27 Febbraio.

La Fase B consiste nella progettazione preliminare della sonda in sé. Durante questa fase, che dovrebbe durare fino a Settembre 2018, gli ingegneri progetteranno tutti i sistemi e i sottosistemi della sonda e selezioneranno i fornitori a cui appaltare la costruzione dei vari apparati.

Forse il più importante traguardo raggiunto durante la Fase A è stato la selezione dei nove strumenti scientifici che voleranno a bordo della sonda. Durante questa prima fase, però, gli ingegneri hanno anche eseguito degli importanti test ad alcuni rilevatori scientifici e celle solari. Questi test proseguiranno nella Fase B.

Gli ultimi due stadi, la Fase C e la Fase D, includono il completamento della progettazione, la costruzione, l'assemblaggio, i test e il lancio della sonda. La missione dovrebbe decollare nei primi anni del prossimo decennio, per poi raggiungere il sistema gioviano dopo una lunga crociera interplanetaria. La sonda sorvolerà Europa circa 40-45 volte, fotografando ad alta risoluzione la superficie della luna e mappando la sua struttura interna.